ATTUALITA’ ECCLESIALE

Non manca, infine, l’attualità ecclesiale, con diversi appuntamenti in agenda, tra cui il convegno nazionale di pastorale giovanile, organizzato dalla Cei, a Genova, dal 10 al 13 febbraio. Ai partecipanti si rivolge il Cittadino (settimanale della diocesi ligure) con il messaggio di monsignor Nicolò Anselmi, responsabile del Servizio diocesano di pastorale giovanile: “Cari convegnisti, benvenuti! Grazie per l’entusiasmo, la freschezza pastorale, le idee che lascerete nella nostra diocesi, nella nostra città, nella nostra Regione”. Il Ticino (Pavia) riflette sull’anno già trascorso dalla rinuncia al ministero petrino di Benedetto XVI: “Chi ama la Chiesa e vive la sua vita non può non continuare a sentire l’intensità e il valore di questo gesto, di rilevanza storica e insieme di grande umiltà”. Senza Benedetto, sintetizza Toscana Oggi (settimanale regionale), “non sarebbe stata possibile la carica di originalità e di creatività di Francesco”. Il Nuovo Giornale (Piacenza-Bobbio) prende spunto dall’incontro che “Papa Francesco terrà con i fidanzati a Roma il 14 febbraio” per proporre di “dedicare più spazio e tempo al percorso di preparazione al matrimonio, permettendo ai fidanzati di lasciarsi mettere in discussione, magari anche sull’idea di amore e matrimonio che si sono costruiti nel tempo”. Bonifacio Mariani, direttore del Nuovo Amico del Popolo (Chieti-Vasto), in vista dell’evento “La Chiesa per la scuola”, in programma il 10 maggio in piazza San Pietro con Papa Francesco, puntualizza che “non saremo in piazza per fare manifestazioni o per urli di rivendicazioni, ma solo per ascoltare il Papa, avere dal padre di famiglia una parola illuminante”. Vincenzo Tosello, direttore di Nuova Scintilla (Chioggia), dedica l’editoriale alla Giornata del malato (11 febbraio), un appuntamento “legato alla Giornata della vita (2 febbraio), non solo per vicinanza cronologica ma per sostanziale affinità e concatenazione”. Infatti, “ci viene a ricordare che la vita è fatta – oltre che di festa e di gioia, di fatica e di lavoro, di affetti e d’insegnamenti – anche di debolezza e fragilità, di malattia e di dolore”. Riflessione, questa, condivisa anche dalla Gazzetta d’Asti: “Il dolore o si traduce in imprecazione e ribellione oppure si trasforma in amore. Questa è la proposta della Giornata”. Sul Nuovo Diario Messaggero (Imola) il delegato episcopale per la vita consacrata, monsignor Giovanni Signani, parla dell’Anno dedicato alla vita consacrata che sarà celebrato nel 2015, nel quale i religiosi “vogliono svegliare il mondo con la loro testimonianza profetica”. Sui consacrati argomenta anche Elio Bromuri, direttore della Voce (Umbria), fotografando il momento presente, con “pochi” che vivono “in grandi conventi e monasteri”, facendo “fatica a tenere in piedi tradizioni e strutture”. Vincenzo Finocchio, direttore dell’Appennino Camerte (Camerino-San Severino Marche), celebra la figura di “monsignor Bruno Frattegiani a cento anni dalla nascita e cinquanta dalla sua elezione ad arcivescovo di Camerino e in un secondo tempo (1979) anche di San Severino Marche”. Giordano Frosini, direttore della Vita (Pistoia), si occupa, invece, di evangelizzazione, sottolineando che “il primato della testimonianza è oggi per tutti una legge fondamentale dell’evangelizzazione”. Dalla Voce del Popolo (Brescia) giunge la notizia che nel “prossimo giugno in diocesi non ci saranno ordinazioni sacerdotali”. Da qui l’appello del rettore del Seminario, monsignor Gabriele Filippini, a “cogliere la sfida dell’educare (l’arte sovrana di educare, diceva Paolo VI). Solo così anche il Seminario potrà meglio rispondere alla sua ragion d’essere”. Su Luce e Vita (Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Ter…

Condividi