FESTA DEL PAPA’ E FAMIGLIA

“È necessario formare i nuovi papà. A riappropriarsi del loro ruolo. A conquistare una matura consapevolezza della loro vita personale, interpersonale ed educativa, a una progressiva trasformazione degli atteggiamenti di fondo: verso se stessi, verso gli altri, verso la vita”, scrive Giuseppe Lombardo, direttore di Cammino (Siracusa). Per Vincenzo Tosello, direttore di Nuova Scintilla (Chioggia), “essere padri oggi appare più difficile di ieri e non manca chi ha paura di questo compito. Ma esso è fondamentale tanto più oggi, quando altre paternità sembrano affollarsi attorno a figli e figlie per orientarli altrove, certo non mettendo al primo posto il loro bene. Il buon padre genera sicurezza, ispira fiducia, incoraggia, accompagna con affetto e con rispetto, e dà forza al figlio perché possa aprirsi al mondo con creatività e serenità”. Elio Bromuri, direttore della Voce (Umbria), evidenzia a proposito della festa del papà: “Le feste, anche se inventate a tavolino, possono rispondere a esigenze di vita e di civiltà. Insomma celebriamo pure la festa del papà, della mamma, dei nonni, dei fidanzati e magari degli zii. Quello che conta tuttavia è la sincerità del dono, l’autenticità del sentimento e la buona salute delle relazioni”.La Voce Alessandrina(Alessandria) ricorda che la diocesi dedica i Martedì di Quaresima ad appuntamenti “in preparazione al VII Incontro mondiale delle famiglie che si svolgerà a Milano dal 29 maggio al 3 giugno”.
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