CHIESA-ICI

I settimanali diocesani ritornano sulla questione Chiesa-Ici (o Imu – Imposta municipale unica). Il Nuovo Amico del Popolo (Chieti-Vasto) puntualizza, tra l’altro, che “le carte sul tavolo della partita” sono “una legislazione da chiarire meglio, privilegi che non si vogliono, trasparenza e responsabilità. Senza il fumo dei pregiudizi e delle disinformazioni che pure si è visto in questo periodo nei confronti della Chiesa. Con la consapevolezza che Chiesa e Stato hanno interessi comuni nei riguardi del Paese”. Per “analizzare il diluvio demagogico che ha accompagnato i recenti dibattiti sulla tassazione degli immobili di proprietà degli enti ecclesiastici”, il Ticino (Pavia) si affida a Vincenzo Pacillo, docente di diritto ecclesiastico e canonico alla Facoltà di giurisprudenza dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Tra i vari punti il docente sottolinea “la sostanziale imprecisione che accompagna non solo la descrizione della normativa vigente (peraltro complessa), ma anche l’utilizzo di categorie semantiche di carattere generale: categorie che, con un po’ di buona volontà, potrebbero essere applicate con maggiore fedeltà al dettato legislativo”.
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