INTEGRAZIONE

“C’è un’unità fondamentale che ci accomuna tutti e non è qualcosa di vago che ha poco peso nelle relazioni concrete. È forte e definita questa unità. È quella che è stata fissata nei 36 diritti fondamentali dell’uomo proclamati dall’Onu dopo le follie del razzismo nazista e fascista”. Sono parole di Giampiero Moret, direttore dell’Azione (Vittorio Veneto), che sottolinea: “Né multiculturalità né assimilazione, ma integrazione. Convivenza fatta di rispetto reciproco e di scambio. Non che sia una via facile perché ciò che immediatamente viene a galla nelle relazioni di convivenza, è la diversità, ma è possibile un travaso continuo attingendo a ciò che abbiamo in comune, verso forme sempre più elevate di convivenza pacifica”.
 
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