Nelle prossime domeniche di novembre, in un clima autunnale che sa di buon raccolto, che dà anche un po di respiro al lavoro dei campi, che incentiva un pizzico di riflessione
ecco giungere la Giornata del ringraziamento, ricorda Corrado Avagnina, direttore dellUnione Monregalese (Mondovì) e della Fedeltà (Fossano), che precisa: La Giornata del ringraziamento attinge ad una dimensione di fede, per nulla magica, ma collocata in una prospettiva di Provvidenza, laddove luomo, custode del creato, fa la sua parte, riconoscendo il filo rosso di un progetto di vita che viene dallAlto, che è anche nelle mani di Dio. I campi se ben lavorati producono sì i frutti sperati, ma cè luomo che vi è coinvolto e cè Dio che accompagna. Assumere questa logica, da credenti che intervengono nelle cose, spinge a riconoscenza. E impegna in unetica che sia di responsabilità verso il creato, verso i consumatori, verso un mercato da umanizzare.