LA SETTIMANA SOCIALE

L’ormai prossima Settimana Sociale dei cattolici italiani che si svolgerà a Reggio Calabria, dal 14 al 17 ottobre, “dovrà essere un segnale di ‘speranza’ per l’Italia ma soprattutto per la nostra Regione”. È l’auspicio di Enzo Gabrieli, direttore di Parola di Vita (Cosenza-Bisignano), secondo cui “i cattolici possono mettere in campo quella voglia di speranza, supplemento di testimonianza di vita e di moralità, che le cosche” della ‘ndrangheta “temono forse più dell’esercito”. “Grande attesa” c’è, secondo Nicola Paparella, direttore dell’Ora del Salento (Lecce), per la prolusione del card. Bagnasco alla 46ª Settimana Sociale, il quale parlerà di “Logos e agape. Intelligenza della fede e trasformazione della società” e “tutto lascia pensare che non sia soltanto una diagnosi, ma, come vuole il titolo generale della Settimana, una Agenda, un pro-memoria, capace di coinvolgere sin da subito, sia a livello di azione e di impegno, sia a livello di riflessione, per completare la fatica della ricerca delle migliori possibili soluzioni, per i molti problemi che agitano la convivenza civile”. In attesa della Settimana Sociale di Reggio Calabria anche la Chiesa di Messina, scrive Giuseppe Lonia, responsabile della Scintilla (Messina), “vuole ‘scrivere’ un’agenda di speranza per il futuro della nostra gente, per chi vive i grandi disagi sociali, per chi non ha voce in capitolo e resta sempre ultimo, cercando di coniugare insieme le esigenze della giustizia e della verità con la carità”.
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