CONSIGLIO EPISCOPALE PERMANENTE:
COMUNICATO FINALE

 
A conferma di una disponibilità generosa e attenta, Papa Francesco aprirà anche quest’anno l’Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana. La notizia è stata comunicata dal Cardinale Presidente, Angelo Bagnasco, al Consiglio Permanente – riunito a Genova da lunedì 14 a mercoledì 16 marzo 2016 per la sessione di primavera – i cui lavori per molti aspetti sono stati dedicati proprio alla preparazione dell’assise di maggio.
Il tema principale, sul quale torneranno a confrontarsi i Vescovi della Chiesa italiana, riguarda il rinnovamento del clero a partire dalla formazione permanente. Il Consiglio Permanente, sulla scorta del lavoro svolto nelle Conferenze Episcopali Regionali, ne ha approfondito gli aspetti fondamentali: dalla formazione iniziale alla paternità episcopale e alla fraternità presbiterale; dalla cura della vita interiore alla carità pastorale. Spetterà soprattutto ai gruppi di studio assembleari mettere a fuoco esercizi di comunione, condivisione e corresponsabilità pastorale.
Tra i temi della prolusione del Card. Bagnasco sono stati ripresi soprattutto la condanna dell’indifferenza che circonda tanto le continue persecuzioni religiose quanto il dramma dei migranti; la preoccupazione per l’inverno demografico che impoverisce il Paese e per il progressivo sgretolamento culturale della società; l’attenzione a sostenere la famiglia e ogni opportunità lavorativa.
Proprio valorizzando un passaggio centrale della prolusione, i Vescovi del Consiglio Permanente si sono soffermati sulla situazione dei Paesi del Nord Africa e del Medio Oriente, per verificare quindi la risposta delle diocesi italiane in merito all’accoglienza dei richiedenti asilo e dei rifugiati.
Nel corso dei lavori il Consiglio Permanente ha riflettuto anche su alcune linee di gestione in ambito economico, confermando e rafforzando i criteri di rigore e trasparenza finora adottati.
Fra gli adempimenti amministrativi è stata approvata la proposta di ripartizione – tra carità, sostentamento del clero ed esigenze di culto e pastorale – da parte della prossima Assemblea Generale dei fondi dell’otto per mille che perverranno nel 2016; si è, quindi, stabilita la misura del contributo annuale per il funzionamento dei Tribunali ecclesiastici.
Il Consiglio Permanente si è svolto simbolicamente a Genova anche per fare il punto sul cammino di preparazione al Congresso Eucaristico Nazionale (Genova, 15-18 settembre 2016) e sulla Giornata Mondiale della Gioventù (Cracovia, 26-31 luglio 2016).
Nel clima di condivisione fraterna che ha caratterizzato i lavori, sono stati presi in esame una serie di adempimenti in vista della prossima Assemblea Generale (Roma, 16-19 maggio 2016); è stata fissata la data della 48ª Settimana Sociale dei Cattolici Italiani (Cagliari, 26-29 ottobre 2017); si è provveduto ad alcune nomine; è stato approvato il calendario delle attività della Conferenza Episcopale Italiana per il prossimo anno pastorale.
 
1. Un nuovo modello di presbitero
La gratitudine espressa nella prolusione ai sacerdoti per la loro vicinanza – quotidiana, discreta e dedita – alle comunità, ha introdotto la riflessione su quello che sarà il tema principale dell’Assemblea Generale di maggio: il rinnovamento del clero a partire dalla formazione permanente, nella consapevolezza che essa risponde non tanto o solo a un’esigenza di qualificazione, quanto alla necessità di approfondire un mistero di vocazione mai pienamente esaurito.
Nei Vescovi è risultata condivisa la volontà di avviare processi che facciano leva su alcuni “passaggi nodali” della vita del presbitero.
In particolare, diversi interventi hanno sottolineato la necessità di formare alla testimonianza e alla missione, aiutand…

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