«Occorre distruggere i muri che stanno nel cuore dell’uomo. Sono questi muri immateriali che hanno fatto costruire quelli materiali». Lo ha detto il Patriarca latino di Gerusalemme, Fouad Twal, incontrando questo nella sede del Patriarcato, nella parte vecchia della Città Santa, la delegazione della Fisc, la Federazione italiana della stampa cattolica, in Israele e Palestina per un’iniziativa legata alle destinazioni dell’otto per mille e per una serie di incontri con le realtà locali tra cui la parrocchia cattolica di Gaza.
Il Patriarca ha ringraziato le delegazione Fisc, guidata dal presidente Francesco Zanotti e accompagnata da don Leonardo Dimauro della Cei, per il coraggio avuto nel recarsi in Terra Santa in questo momento di difficoltà, ma «gli amici – ha sottolineato Twal – si vedono nel momento del bisogno». Il Patriarca ha poi insistito sull’informare e formare le coscienze per arrivare a una cultura della pace. A questo proposito ha ringraziato l’Italia per il legame molto speciale che esiste ormai da tempo.
Ad accogliere la delegazione anche don Mario Cornioli, sacerdote toscano Fidei donum in servizio al Patriarcato Latino di Gerusalemme.