CRONACA

Diversi gli spunti dalla cronaca locale. Pavia “è una città in cui la qualità generale della vita resta buona”, eppure “offre l’impressione di un bel fiore che sta sempre più appassendo con il trascorrere del tempo”, denuncia Alessandro Repossi, direttore del Ticino (Pavia), che invita ad avere “uno scatto d’orgoglio”. Problemi ha anche Parma, che “non è più l’isola felice in cui ci si era illusi di vivere”, evidenzia Maria Cecilia Scaffardi, direttore di Vita Nuova (Parma). “Oggi Avellino non ha più una propria immagine, non ha più un luogo simbolo, non esiste una cartolina da poter inviare ad amici per dire con orgoglio: questa è la mia città!”, lamenta Mario Barbarisi, direttore del Ponte (Avellino), che pur non assolvendo il sindaco dalle sue colpe, avverte: “La realtà è che siamo tutti responsabili, fatta eccezione, forse, per coloro che potranno mostrare di aver fatto veramente qualcosa, in maniera gratuita, per il bene di tutti!”. Per coprire un buco di bilancio, “la Giunta comunale di Livorno ha programmato di portare in approvazione al Consiglio comunale una manovra di riequilibrio del bilancio comunale che prevede l’innalzamento allo 0,8% dell’aliquota Irpef da applicare a tutti i cittadini livornesi, indipendentemente dal reddito che percepiscono”, denuncia Nicola Sangiacomo, vicedirettore della Settimana (Livorno). Di come rilanciare il territorio si occupa Vita Casalese (Casale Monferrato): “Prodotti di eccellenza, paesaggi, cultura e saper fare: potrebbero essere queste le parole chiave per la promozione internazionale del Monferrato”. La Valsusa (Susa) ritorna sulla Tav: “Mentre i governi danno via libera ai lavori, in Valle di Susa continua a essere forte la protesta”. Della frana che ha causato un morto scrive Kaire (Ischia): “Mentre si continua a parlare e a dibattere, l’isola cade a pezzi, su sollecitazione della natura che qui si mostra matrigna”.
 
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