Non togliamo ossigeno ai giornali delle periferie. Siamo certi che nessuno voglia prendersi questa responsabilità. È un nuovo grido dallarme quello che Francesco Zanotti, presidente nazionale della Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici, che rappresenta 189 testate), ha lanciato il 3 aprile da Gorizia, in apertura del convegno nazionale della Federazione dedicato a Europa e confini. Zanotti ha ricordato il compito cui assolvono i settimanali cattolici, voci di popolo, luoghi di confronto e di dialogo impegnati a sondare e dare voce alle periferie, geografiche ed esistenziali, e a raccontare le storie dei testimoni di un Vangelo vissuto, incarnato, possibile per tutti. Il presidente della Fisc ha nuovamente chiesto di riportare quantomeno dal 5 al 7% la riserva indiana del fondo contributi alleditoria destinata ai periodici non profit e rifinanziare il fondo per leditoria, attualmente di circa 50 milioni di euro, riportandolo ad almeno 90-100 milioni di euro. Non è un privilegio, si tratta – ha concluso – di favorire il pluralismo nellinformazione, come avviene in gran parte dei Paesi europei. La democrazia informativa non è un lusso, ma un diritto in uno Stato democratico. Una battaglia, questa, che non è solo nostra, ma che noi portiamo avanti con convinzione, certi che si tratti di una buona battaglia.
Fonte Sir: www.agensir.it
Venerdì 4 aprile 2014