I settimanali diocesani dedicano ampi spazi a Benedetto XVI, a un anno dalla rinuncia al ministero petrino. La Chiesa – scrive Vincenzo Rini, direttore della Vita Cattolica (Cremona) – gli deve un grazie grande: perché, dopo essere stato nel servizio papale guida forte e sicura, nel momento delladdio al ministero è apparso, come prima, grandissimo maestro, eccelso testimone di fede, coraggioso garante della libertà di Dio e della libertà insuperabile della Chiesa. Grande e coraggiosa la lezione di Benedetto, commenta Bonifacio Mariani, direttore del Nuovo Amico del Popolo (Chieti-Vasto): E noi dobbiamo saperla accogliere! Viviamo in un tempo in cui le comunicazioni sono vorticose e le parole schizzano via tanto da non avere la consistenza e il valore di una sola giornata: la Chiesa viene da lontano e andrà lontano. Oggi, nel momento presente, tocca a tutti i credenti lavorare così come oggi lo Spirito e la storia chiedono, ma soprattutto bisogna riscoprire il servizio del silenzio, dellamore vissuto nella preghiera.