GIORNATA VOCAZIONI

Domenica 21 aprile viene celebrata la 50ª Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni, il cui tema quest’anno è “Le vocazioni segno della speranza fondata sulla fede”, mentre “Progetta con Dio… Abita il futuro” è lo slogan scelto dalla Chiesa italiana. “Oggi – scrive Stefano Fontana, direttore di Vita Nuova (Trieste) – molti riscontrano una crisi della vocazione: crisi delle vocazioni sacerdotali e religiose, crisi delle vocazioni matrimoniali, crisi delle vocazioni politiche per esempio. Non sempre, però, si amplia sufficientemente il concetto di vocazione fino a legarlo alla capacità stessa di leggere nella realtà una parola di senso, che ci precede”. In altri termini, “abbiamo perso il codice, non è che la realtà abbia cessato di parlarci”. “La speranza – scrive il vescovo di Piacenza-Bobbio, monsignor Gianni Ambrosio, sul Nuovo Giornale, riprendendo il tema scelto da Benedetto XVI – è un tesoro prezioso che oggi sembra scarseggiare anche nel cuore dei credenti. La fonte della speranza è l’amore di Dio: apriamoci all’orizzonte di Dio che ci è stato svelato in Cristo. Questo vale per la nostra vita personale come per l’attività pastorale, e vale in particolare per dare una decisa accelerazione alla pastorale vocazionale: abbiamo bisogno di una mobilitazione di fede, di preghiera e di affetto per le vocazioni”. “Entriamo dentro noi stessi – esorta Emmaus (Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia) – e cominciamo a contare i doni grandi che abbiamo ricevuto attraverso quelle persone che hanno consacrato la loro vita e si sono innamorate di Dio”. Per il Corriere Cesenate (Cesena-Sarsina), “fidarsi di una chiamata, di una vocazione, è iniziare un cammino: non è una misteriosa e crudele astuzia di un Dio che si nasconde senza dire il perché, ma un cammino d’amore e di scoperta graduale”. Seguire l’invito di Gesù, rileva Voce della Vallesina (Jesi), “significa immergere la propria volontà nella volontà di Gesù, dargli davvero la precedenza, metterlo al primo posto rispetto a tutto ciò che fa parte della nostra vita”. Adriano Bianchi, direttore della Voce del Popolo (Brescia), rimarca che “la vocazione è una dimensione che riguarda la vita di tutti, o meglio, di tutti quelli che credono che vivere in modo riuscito e pienamente umano la vita sia importante, che l’esistenza non sia casuale e che vivere per amore sia la strada che vale la pena percorrere”. La Voce Alessandrina (Alessandria) pubblica ampi stralci del messaggio per la 50ª Giornata mondiale, preparato dal vescovo Giuseppe Guerrini, incaricato della Conferenza episcopale piemontese per le vocazioni. Vincenzo Finocchio, direttore dell’Appennino Camerte (Camerino-San Severino Marche), riflette su di lui, “sacerdote da oltre cinque lustri”, e su un “novello presbitero”, mentre sul Nuovo Diario Messaggero (Imola) un parroco, don Marco Baroncini, si concentra sulla domenica, “giorno da dare al Signore”, “giorno di carità, di attenzione verso gli altri”, che invece oggi è divenuto “un giorno, come gli altri, per il guadagno e il lavoro”.

 
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