DIGNITA’ DELLA VITA

“È da secoli che la modernità va alla ricerca del ‘regnum hominis’, nell’intento di pianificare, organizzare, prevedere, dominare. È da secoli che insegue il sogno dell’onnipotenza. La pausa di riflessione deve riguardare proprio questo punto, perché nel nostro sogno di onnipotenza consumiamo l’oscuramento di Dio e su questo mondo scatta il black out, ben più buio e duraturo di quello scattato nei giorni scorsi a Tokyo. Non c’è solo la luce elettrica da garantire al nostro futuro, c’è la luce dell’anima”, dice Stefano Fontana, direttore di Vita Nuova (Trieste), partendo da quanto è avvenuto alle centrali nucleari giapponesi dopo il terremoto. La Voce della Vallesina (Jesi) ricorda che “il 9 marzo l’aula della Camera ha concluso la discussione generale sul disegno di legge in materia di dichiarazioni anticipate di trattamento (Dat), approvato due anni fa dal Senato, e ha stabilito di prendere un mese di tempo prima del voto che dovrebbe arrivare entro il mese di aprile”.
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