Qual è il ruolo dei cattolici nella società odierna? Oggi più che ieri rileva Pino Malandrino, direttore della Vita diocesana (Noto) siamo chiamati ad accogliere le sfide che vengono da una società in totale trasformazione e nella quale siamo chiamati a svolgere il ruolo di protagonisti. Anche perché gli eventi che in questi giorni stanno accadendo sotto i nostri occhi, mettono alla prova la nostra capacità di aprirci ai valori della solidarietà, della socialità e della sussidiarietà. Per Nicola Paparella, direttore dellOra del Salento (Lecce), è urgente che i laici riprendano la parola per discutere del proprio ruolo nella Chiesa e nella società. Non perché negli ultimi tempi siano rimasti silenziosi e inerti, ma perché il mondo e la Chiesa hanno attraversato e stanno ancora attraversando una straordinaria fase di crescita che richiede attenzione, comprensione e vigilanza critica. La tua Chiesa sia testimonianza viva. Una preghiera della nuova liturgia che è anche un programma di vita. Chi scrive lha adottata come ritornello abituale nelle sue riflessioni perché simprima con forza nella mente degli ascoltatori e diventi il punto di convergenza e la meta finale dellintera comunità cristiana in un tempo di smarrimento e di crisi dilagante, afferma Giordano Frosini, direttore della Vita (Pistoia). Cattolici, un cantiere per il bene comune. Mi è piaciuto e mi ha attratto questo titolo che, dun colpo, indica i traguardi del mondo cattolico italiano, oggi afferma Amazio Possenti, direttore del Popolo Cattolico (Treviglio) . Bastano pochissime parole a indicare una volontà precisa, un cantiere, dunque un lavoro da sviluppare secondo una preordinata azione di movimento e di slancio per costruire, per il bene comune, ovvero lobiettivo degli obiettivi, il bene di tutti, non solo di una categoria o di un corporativismo mascherato.