Shahbaz Bhatti era il ministro pakistano cattolico che si è battuto per il rispetto delle minoranze ed è stato assassinato dai fondamentalisti islamici il 2 marzo scorso. Ecco, egli rappresenta esattamente uno di questi straordinari uomini di fede che possono darci uno scossone e offrirci una lezione di coerenza che commuove ed educa nel profondo, osserva Bruno Cappato, direttore della Settimana (Adria-Rovigo). Il ricordo di Shahbaz Bhatti anche nelleditoriale di Vincenzo Rini, direttore della Vita Cattolica (Cremona): Il martirio fa parte da sempre, e per sempre, della storia del cristianesimo, a partire proprio da Lui, da Gesù Cristo, ucciso dallodio e morto per amore. Questo però non giustifica i persecutori. Né rende lecito e giusto il silenzio dei governi cosiddetti civili.