CRISTIANI PERSEGUITATI

Crescono “in diverse parti del mondo le iniziative di preghiera e solidarietà per i cristiani iracheni”, ricorda Davide Maloberti, direttore del Nuovo Giornale (Piacenza-Bobbio), che aggiunge: “Pregare è sempre la via che permette di non restare indifferenti davanti ai problemi”. Anche Giuseppe Lonia, responsabile della Scintilla (Messina), ricorda la preghiera per i cristiani perseguitati: “Oggi, come ieri, la fede viene messa a dura prova nel crogiolo delle persecuzioni; oggi, come ieri, la preghiera ci rende vicini a tutti quei fratelli e quelle sorelle che vedono calpestata la loro dignità e libertà religiosa: un modo per condividere le sofferenze di chi è chiamato a testimoniare la propria identità di fede in un contesto di incomprensione, rifiuto e violenza”.
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