SEGNI DI SPERANZA

“Siamo in una fase in cui le cronache quotidiane non ci aiutano molto a trovare i segni della speranza e le bussole per il futuro, anzi accrescono a piene mani i motivi di disorientamento per il presente e la sensazione di nebbia fitta che lo avvolge. Occorre allora avere il coraggio, a maggior ragione noi che abbiamo avuto il dono della fede, di rialzare lo sguardo da terra e rivolgerlo verso orizzonti più larghi e lunghi”. È l’opinione espressa dalla Cittadella (Mantova). La speranza non può mancare, secondo Vincenzo Tosello, direttore di Nuova Scintilla (Chioggia), se ci sono “genitori, insegnanti, infermieri e medici, operai e lavoratori di ogni settore, impiegati e dirigenti, forze dell’ordine, preti e religiosi, educatori e animatori, ecc.: una folla immensa di persone che operano onestamente ogni giorno per il bene di tutti, senza trascurare il proprio ma mai anteponendolo ad ogni costo. Onesti e laboriosi – auspichiamo – anche tra politici e amministratori. Ma se proprio i cittadini non riescono a specchiarsi nei politici, si può sempre sperare che questi si specchino almeno nei tanti, diffusi, cittadini migliori!”.
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