TV2000 E’ UN CANTIERE CHE PARLA A TUTTI E TRASMETTE SENSO

Il direttore di rete, Paolo Ruffini: “Vogliamo fare una televisione che racconti il mondo con gli occhi di chi crede”. Tra le principali novità, il programma quotidiano del pomeriggio “Siamo noi” e il serale in diretta ogni mercoledì “Help”. Lorenzo Serra, direttore generale, annuncia la collaborazione con le tv del circuito Corallo e con i settimanali diocesani della Fisc. Lucio Brunelli, direttore delle testate giornalistiche, presenta la nuova edizione delle 12 del tg
 
Niente corsa allo “share” e guerra di numeri. La rivoluzione d’ottobre di Tv2000 si apre all’insegna della Chiesa in uscita. E lo fa con un palinsesto quasi completamente rinnovato. Parlano i tre direttori: Paolo Ruffini, Lorenzo Serra e Lucio Brunelli.
 
Niente corsa allo “share” e guerra di numeri. La rivoluzione d’ottobre di Tv2000 si apre all’insegna della Chiesa in uscita. E lo fa con un palinsesto quasi completamente rinnovato. “Non avere come obiettivo le percentuali di ascolto non significa che non siano importanti”, tiene a precisare Paolo Ruffini, direttore di rete: “Condividere, che è il significato di ‘share’, non è un disvalore ma bisogna farlo su qualcosa in cui si crede. E questo è un cammino lento, con spazi televisivi ancora da colonizzare”. Il mandato affidato alla televisione della Cei è chiaro: utilizzare un linguaggio meno ecclesiale, aprirsi al dialogo con chi è più lontano dalla Chiesa, avvicinare i giovani e raccontare la speranza anche nella crisi. Un lavoro di squadra che traspare anche dalla complicità dei tre direttori: “Ci impegniamo perché Tv2000 sia un luogo bello in cui lavorare – spiega Ruffini -, dove tutti si sentano parte di un gruppo. La televisione non mente”.
 
Nuova stagione. “Devo ancora studiare”, aveva detto Ruffini dopo essere stato chiamato alla guida di Tv2000 nel maggio scorso. Sono passati quasi sei mesi ma, evidenzia, “di studiare non si finisce mai”: “C’è grande bisogno di una televisione diversa, che trasmetta senso e non si ripieghi in se stessa. Tv2000 è un cantiere, non ci sarà mai un punto d’arrivo. Vogliamo fare una televisione che racconti il mondo con gli occhi di chi crede. E i nuovi programmi sono figli di questa visione. Un cantiere in movimento che parli un linguaggio contemporaneo, camminando nel solco tracciato dalla ‘Evangelii Gaudium’. Preghiera, impegno sociale, racconto e ascolto saranno i nostri riferimenti. Ma per farlo dobbiamo essere piantati nel mondo e nella storia”. Tra le principali novità del palinsesto, il programma quotidiano del pomeriggio “Siamo noi” e il serale in diretta ogni mercoledì “Help”: “Il miglior antidoto al ‘talk show’ è il ‘listen show’. Se la parola nasce dall’ascolto – precisa Ruffini -, acquista senso. Altrimenti è solo chiacchiera”. Ideato da Alessandro Sortino, firmato da Dario Quarta e condotto da Gabriella Facondo e Massimiliano Niccoli, “Siamo Noi” proverà a fare della televisione “uno strumento di condivisione attraverso cui raccontare la vitalità di un’Italia che non si limita a denunciare i problemi, ma che si mette in gioco per trovare soluzioni”. Storie vere, sofferte, raccolte nelle nostre città e periferie saranno invece al centro di “Help”, programma di Monica Mondo condotto da Arianna Ciampoli e Antonio Soviero: “Vogliamo rendere Tv2000 interessante anche per chi non è vicino alla Chiesa”. Per l’occasione lo studio televisivo è stato completamente rinnovato, con led-wall a parete che aprono enormi finestre verso l’esterno. “Dobbiamo rifuggire la tentazione di raccontare il cristianesimo come un mondo a parte. Il cristianesimo è piantato nel mondo, è un elemento vitale e non estraneo alla società. Per questa ragione – spiega Lorenzo Serra, direttore generale di Tv2000 -, stiamo riattivando tutta la rete del mondo cattolico, dai media all’universo del volontariato, delle parrocchie, dell’associazionismo che sono antenne vitali sul territori…

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