TERRITORIO E ATTUALITA’ ECCLESIALE

Non mancano, sui settimanali, approfondimenti sul territorio e sull’attualità delle Chiese locali. La Vita Cattolica (Udine), come pure gli altri settimanali del Triveneto, pubblica il testo integrale della Nota pastorale “Testimoni di Cristo, in ascolto”, diffusa in questi giorni dai vescovi della regione ecclesiastica sulle conclusioni del convegno ecclesiale “Aquileia 2”, svoltosi l’anno scorso, dal 13 al 15 aprile. “Per l’economia vercellese – ricorda invece il Corriere Eusebiano (Vercelli) – prosegue il trend positivo per le esportazioni cominciato con la fine del 2012. Anche per i primi tre mesi del 2013 gli imprenditori vercellesi e valsesiani confidano in un progresso per quanto riguarda le nuove commesse e anche sul fronte della produzione, dopo diversi mesi, si avvertono i primi miglioramenti”. Sulla “fase di particolare difficoltà per il giornalismo” si concentra l’Ora del Salento (Lecce), sottolineando che “proprio da Lecce è partito nei mesi scorsi il movimento ‘Informazione precaria’ che, alzando la bandiera di una battaglia senza quartiere in difesa della dignità dei giornalisti, è diventato un punto di riferimento a livello nazionale”. Sul dibattito circa la costituzione della “Città metropolitana”, “messo tra parentesi” dalla campagna elettorale, è invece l’editoriale del Nuovo Diario Messaggero (Imola), per il quale, “nonostante l’attenzione sia rivolta alla formazione del consenso di pronto consumo, l’importanza di questa scelta non va però sottovalutata e dovrebbe essere un tema del confronto politico anche nei mesi che conducono alle elezioni politiche prima e poi a quelle amministrative”. L’Eco del Chisone (Pinerolo) si chiede se “lo sviluppo del pinerolese” sia “soltanto un bel titolo”, invitando il sindaco a “cercare un po’ di collaborazione anche fuori dall’ambito comunale. Purché ci sia ancora qualcuno che crede a un possibile sviluppo del Pinerolese, non fermandosi agli aspetti cerimoniali, ma dando contenuto a proposte che tanto generosamente vennero fatte”. Mentre La Voce della Vallesina (Jesi) celebra i suoi primi 60 anni. “Il 18 gennaio 1953 – scrive il direttore Beatrice Testadiferro – era in distribuzione il primo numero del settimanale diocesano ‘Voce della Vallesina’: un giorno storico per la Chiesa diocesana e per quella marchigiana”. Sulla “grande folla” che “ha accompagnato la peregrinatio a Trieste della reliquia di santa Bernadette” dal 14 al 16 gennaio e, di converso, sul “vocio sguaiato messo in scena sabato scorso davanti al vescovado, dove un gruppo ha accusato il vescovo con offese di razzismo” riflette Stefano Fontana, direttore di Vita Nuova (Trieste): “La preghiera profonda e dignitosa ha fatto uscire tutta quella gente semplice ‘dall’ambito di ciò che tutti pensano e vogliono’. Li ha collocati ‘nella luce della verità del nostro essere’. I rappresentanti della logica del mondo, invece, pronunciavano slogan preconfezionati, pretendevano di riscrivere la natura umana, dettavano le regole alla Chiesa. Da un lato la silenziosa umiltà dei fedeli inginocchiati, dall’altro l’arrogante saccenza di chi non ha niente a cui obbedire”. Infine Condividere (Mazara del Vallo), nell’editoriale a firma del vescovo, mons. Domenico Mogavero, parte dal 45° anniversario del terremoto del Belice, nel 1968, rivolgendo “un messaggio a quanti hanno a cuore le sorti della Valle del Belice”: “Soli si muore, uniti si vince”.

 
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