TERREMOTO

I giornali diocesani seguono costantemente la situazione dei terremotati del Nord Italia. “Ora incombe l’autunno e poi l’inverno – afferma Luigi Lamma, direttore di Notizie (Carpi) – e le nostre comunità si riuniscono ancora sotto le tende o all’aperto. In questa fase non resta altra soluzione che il ‘gemellaggio’ tra una parrocchia terremotata e una diocesi, come si è impegnata a fare la Chiesa di Cesena-Sarsina per la parrocchia natale del suo vescovo, mons. Douglas Regattieri. Occorre fare presto però, riparlarne dopo le ferie sarebbe troppo tardi. La Chiesa italiana continua a muoversi nell’ottica della carità e della comunione. D’altra parte, proprio domenica 1° luglio abbiamo ascoltato dalle parole di san Paolo che ‘non si tratta di mettere in difficoltà voi per sollevare gli altri, ma che vi sia uguaglianza’: è questa la testimonianza che la Chiesa certamente continuerà a offrire”.
Condividi