TEMI SOCIO-CULTURALI ED ECCLESIALI.

Sui settimanali diocesani, infine, alcune riflessioni su temi socio-culturali, ecclesiali e locali. La Vita Picena (Ascoli Piceno) guarda alla festa patronale di sant’Emidio (5 agosto). Il Santo, si legge nell’editoriale del giornale marchigiano, “chiede oggi, a noi cristiani, talvolta scoraggiati, di diventare contemporanei di Cristo e del suo Vangelo, di riscoprire il vigore e il fervore dei tempi apostolici”. Il Nuovo Diario Messaggero (Imola) pubblica la testimonianza di madre Marta Biasi, abbadessa del monastero delle clarisse francescane di Imola. “In una comunità di vita contemplativa come la nostra – racconta la religiosa – il rapporto con la realtà locale è particolarmente importante, e di conseguenza sono particolarmente importanti gli strumenti che ci consentono di accedere alla realtà locale. Ogni venerdì attendiamo l’arrivo del ‘Nuovo Diario’ come nuovo appuntamento con la diocesi. Sfogliandolo, sentiamo infatti la sana ‘curiositas’ di chi, sapendo di appartenere alla Chiesa che è in Imola, vuole conoscerne la vita, gli sviluppi, le difficoltà, per poterle condividere ed offrire il proprio sostegno spirituale. È questo, infatti, l’aiuto che ci attendiamo anche dal giornale della diocesi, per essere ciò che dobbiamoessere”. Sandro Vigani, direttore di Gente Veneta (Venezia), ricorda il giornalista Mino Damato morto la scorsa settimana, dopo una lunga malattia. “Damato – osserva Vigani – è stato un grande professionista, un giornalista a trecentosessanta gradi… Ma il pezzo più bello che Mino ha scritto, quello per il quale siamo convinti oggi voglia essere ricordato, è a Singureni (Romania), dove molti bambini, ammalati di Aids, grazie a lui, hanno trovato una casa e una famiglia e hanno smesso per sempre di essere soli”. Francesco Zanotti, direttore del Corriere Cesenate (Cesena-Sarsina), ritorna sulla “vicenda Conad-cimitero”, relativa alla costruzione di un centro commerciale vicino a un convento e al cimitero cittadino, chiedendo di “fare un passo indietro: sarebbe un gesto che farebbe onore alla stessa Conad e alla città di Cesena”. Bruno Cappato, direttore della Settimana (Adria-Rovigo), guarda al “mondo attuale con i conflitti in atto, con le povertà che non vengono cancellate ma accresciute dai meccanismi della moderna economia”. Una situazione, questa, che “ha bisogno urgente di interventi che nascono da forti convinzioni interiori di carattere spirituale. (…) Ecco allora che – al di là delle questioni teologiche e storiche – c’è bisogno di ecumenismo, c’è bisogno sempre di più che tutti coloro che fanno riferimento a Cristo Signore s’incontrino, uniscano le forze”. Vincenzo Rini, direttore della Vita Cattolica (Cremona), s’interroga sul significato che viene oggi attribuito alla parola “eroe”, alla luce di recenti dichiarazioni. “L’eroe vero – nota Rini – ama la giustizia, non fa violenza, non uccide, non si affilia ad associazioni a delinquere”. Oronzo Marraffa, referente del mensile della diocesi di Castellaneta (Adesso), traccia un bilancio di “questi primi due anni di sperimentazione in collaborazione con ‘Nuovo Dialogo’ dell’arcidiocesi di Taranto. (…) Preparare un mensile diocesano – annota Marraffa – ci fa bene perché ci aiuta a ricordare chi siamo e dietro chi camminiamo. Al nostro mensile non chiedo di dire tutto, ma di dire quanto basta perché il lettore avvii la sua personale riflessione su orizzonti sempre più ampi sulla cui linea sono riconoscibili la fedeltà a Dio e la fedeltà all’uomo…”. Infine, La Voce Alessandrina(Alessandria) informa che “il 25 luglio, presso la casa alpina ‘Maria Nivis’ di Torgnon – Valle D’Aosta, la comunità dio…

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