Diversi editoriali si concentrano sulla Pentecoste (19 maggio) e sulla sua attualità oggi. Le associazioni laicali ecclesiali e i movimenti suscitati dallo Spirito Santo nella Chiesa, come corpo vivo – si legge su Luce e Vita (Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi) – sono un dono del Signore. Sono un segno dinamico di una Chiesa viva (…). La loro presenza è mordente, slancio profetico per la Chiesa. Per Vincenzo Tosello, direttore di Nuova Scintilla (Chioggia), è la ricchezza dei doni dello Spirito che non smette di rinnovare la vitalità della Chiesa; è la bellezza della fede che continua ad attrarre anche oggi; è il fascino di un ritrovato senso della vita che simpone nonostante tutto. La Pentecoste, riflette Giuseppe Lombardo, direttore di Cammino (Siracusa), è un forte invito allimpegno e allazione che non ha riguardato soltanto i discepoli, ma che riguarda tutti noi che ci professiamo seguaci di Cristo. È daccordo Davide Maloberti, direttore del Nuovo Giornale (Piacenza-Bobbio): Per prendere sul serio ogni sfida che ci chiede di cambiare, ci serve solo una forza, anzi una Persona: Cristo. Pentecoste, ricorda Marco Bonatti, direttore della Voce del Popolo (Torino), comincia proprio dal dono di poter riunire, ricomporre – di riprendere i fili di una comunicazione umana che rischia di essere interrotta, cancellata o derisa dalle velocità delle comunicazioni virtuali. Corrado Avagnina, direttore dellUnione Monregalese (Mondovì) e della Fedeltà (Fossano), sottolinea che lo Spirito passa proprio attraverso il silenzio. Che non è assordate ma consolante. Che aiuta a dimensionare le cose, gli affanni, le ansie, le questioni… Un silenzio in cui approdare per sentirsi consapevoli, interpellati, chiamati, amati, sorretti…. Pentecoste è coraggio, apertura, assunzione di responsabilità… interferenza, annota Luciano Sedioli, direttore del Momento (Forlì-Bertinoro), facendo riferimento alle parole di Giovanni Paolo II pronunciate alla Valle dei Templi: Interferire vuol dire parlar chiaro, è il contrario dellipocrisia ed è compito di tutta la comunità cristiana.