MONS. SCOTTI (PRESIDENTE),
“IL CORAGGIO DELL’INTELLIGENZA

 
“Mettere in campo il coraggio dell’intelligenza”. Al termine del convegno di Medellin (23 e 24 ottobre) lo ha detto monsignor Giuseppe Scotti, presidente della Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger – Benedetto XVI, che ha organizzato l’assise internazionale assieme alla locale diocesi e alla Pontificia università bolivariana. “Anche grazie al confronto operato sul tema proposto (il rispetto per la vita cammino per la pace) – ha spiegato – ci siamo resi conto che il particolare momento storico vissuto qui in Colombia, con tutte le difficoltà di un processo di riconciliazione e di pace, non va affrontato da un punto di vista emotivo per chiudere una pagina dolorosa, ma mettendo in campo il coraggio dell’intelligenza”. “Il fatto che un ateneo così importante abbia investito molto sul lavoro di questi giorni” – ha aggiunto monsignor Scotti – è un segno favorevole per la Colombia “e il suo cammino di pacificazione”. Intanto, dopo il successo dell’edizione colombiana con mille partecipanti provenienti da oltre venti Paesi sia sudamericani sia europei, oltre all’India, si pensa già al futuro e ai prossimi appuntamenti. Primo fra tutti il premio Ratzinger, che Papa Francesco consegnerà il 22 novembre, e l’edizione del convegno del prossimo anno, per il quale sono in ballottaggio Spagna, Usa e Cile.
 
Fonte Sir: www.agensir.it
 
(lunedì 27 ottobre 2014)
 
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