Dobbiamo evitare una tentazione di pensare che la difesa della vita costituisca lunico assunto della Dottrina sociale della Chiesa. Ci sono anche il lavoro, la dignità della persona umana, la sussidiarietà, solo per citare alcuni esempi. Pertanto lamore, e quindi la difesa della vita si trova nel cuore del messaggio evangelico. Lo ha detto larcivescovo Jean-Louis Bruguès, archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa, intervenuto al convegno internazionale della Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger – Benedetto XVI in corso in questi giorni a Medellin (Colombia). LEuropa non ama la vita, è un continente vecchio e stanco, per dirla con le parole di Papa Francesco, ha sostenuto il presule. Viviamo una vera lotta tra la cultura della morte e la cultura della vita. Una società secolarizzata è incapace di accettare la dimensione trascendente della vita, ma una vita piena è materiale e trascendente – ha precisato monsignor Bruguès -. Leliminazione diretta di un essere umano, come avviene con laborto e leutanasia, è sempre immorale. La Chiesa promuove la cultura della vita – ha concluso larcivescovo -. E tra gli agenti più coinvolti in questa particolare missione si trova la famiglia come santuario della vita, come luogo di trasmissione e di educazione alla vita e alla solidarietà e la pace tra le generazioni.
Fonte Sir: www.agensir.it
(lunedì 27 ottobre 2014)