MIGRAZIONI E UNITA’ DEI CRISTIANI

I giornali diocesani si soffermano anche sulla Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, che la Chiesa italiana celebra domenica 16 gennaio. “Un fenomeno strutturale – evidenzia Guglielmo Frezza, direttore della Difesa del Popolo (Padova) – necessita di reti di protezione sociale adeguate e coerenti, che non discriminino all’interno di quella che – come ci ricorda questa Giornata del migrante – è una sola famiglia umana”. Su Luce e Vita (Molfetta) don Giuseppe de Candia, direttore diocesano Migrantes, sottolinea che “la mobilità non è uno svago. Spesso è un dramma”. Da qui “un augurio con le parole del Papa”: “Che quanti sono forzati a lasciare le loro case o la loro terra saranno aiutati a trovare un luogo dove vivere in pace e sicurezza…”. Per Vincenzo Tosello, direttore di Nuova Scintilla (Chioggia), la Giornata dedicata alle migrazioni e la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (18-25 gennaio) “sono due circostanze che parimenti ci invitano ad allargare il nostro cuore, i nostri pensieri e le nostre azioni alle dimensioni universali”. A proposito della Settimana per l’unità dei cristiani, sulla Voce Alessandrina (Alessandria) don Maurilio Guasco,responsabile del Servizio diocesano per l’ecumenismo, ricorda che questa “è nata con uno scopo preciso: se è vero che non sono molti i credenti che hanno la possibilità di operare concretamente in vista della auspicabile unità, tutti sono in grado di pregare il Signore perché ci faciliti il cammino. Ed è quanto ci auguriamo facciano tutti i cristiani”.
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