LItalia chiedeva giustizia sociale, la manovra offre disuguaglianze e sperequazioni. LItalia chiedeva pulizia e trasparenza; la manovra è un monumento di frasi incomprensibili. LItalia chiede occupazione, la manovra ignora il problema, avverte Nicola Paparella, direttore dellOra del Salento (Lecce). La Finanziaria approvata la settimana scorsa tassa i servizi sanitari, i risparmi investiti, la benzina, dice Vincenzo Rini, direttore della Vita Cattolica (Cremona),con leffetto che il costo della vita aumenterà per ogni famiglia di circa mille euro lanno: uguale per tutti, ricchi e poveri. I ricchi non se ne accorgeranno nemmeno, mentre le famiglie povere, specialmente quelle con più figli, dovranno fare bene i conti in tasca. C’è uno scarto scandaloso tra i politici che si fanno pagare vacanze natalizie a New York in compagnia di attori famosi e i milioni di italiani che devono fare i conti con lo spettro della povertà. In tal senso l’ultima legge di stabilizzazione finanziaria è stata un altro brutto colpo alla credibilità della politica, evidenzia Lauro Paoletto, direttore della Voce dei Berici (Vicenza). Il risultato della manovra, si legge sulla Guida (Cuneo) non ha tuttavia rassicurato i mercati. Anche Luca Sogno, direttore del Corriere Eusebiano (Vercelli), sottolinea che dopo lapprovazione a tempo di record della finanziaria la vita politica e landamento dei mercati hanno ripreso a fluire come se nulla fosse accaduto.