Sulla beatificazione di Newman, convertitosi dallanglicanesimo e divenuto cardinale, decisa e realizzata da Benedetto XVI, grande ammiratore del teologo inglese si sofferma Giordano Frosini, direttore della Vita (Pistoia). Questa beatificazione dice Frosini ha richiamato lattenzione di tutta la Chiesa su una eccezionale figura di pensatore cristiano e sulla preziosa eredità che egli ha lasciato a tutta la Chiesa. In particolare, di lui si devono ricordare le concezioni relative al primato della coscienza, al rapporto fra fede e ragione o fra teologia e filosofia e alla coraggiosa dottrina sul laicato. (
) Un dono di Dio che ci raggiunge nel tempo insieme difficile e fecondo del nostro cammino ecclesiale. Che ci raggiunge e ci incoraggia. Pure leditoriale della Guida (Cuneo) è dedicato alla figura di Newman e al rapporto tra fede e ragione. Giustamente si legge Newman metteva in guardia i suoi contemporanei nei confronti dei facili utopismi; oggi noi, anche troppo disillusi, avremmo piuttosto bisogno di uniniezione di speranza.