I giornali diocesani dedicano, infine, servizi e approfondimenti su fatti e cronache locali. Roberto Pensa, direttore della Vita Cattolica (Udine), commentando il piano di sviluppo delle infrastrutture di trasporto in atto in Friuli-Venezia Giulia, denuncia il rischio di trasformare il Friuli in un corridoio dove persone e merci passano veloci ma non lasciano sul territorio niente di positivo alle comunità e alle imprese locali. Il Nuovo Diario Messaggero (Imola) pubblica una riflessione di Raffaele Clò, vicepresidente della Consulta diocesana dellapostolato dei laici, sul modello informativo e formativo proprio di un settimanale diocesano. Il nostro metodo pluralistico scrive, tra laltro, Clò non devessere quello di mediare la nostra posizione su quella del mondo laico prima ancora di averla annunciata e difesa con convinzione; ma neppure quello di rinunciare al dialogo con chiunque, perché riteniamo inconciliabili le nostre con le altrui idee.