Le testate Fisc continuano a riflettere sul tempo liturgico iniziato domenica 27 novembre. Non è un caso si legge sulla Cittadella (Mantova) che la vigilanza sia una parola particolarmente propria di un tempo forte come lAvvento. Essa ci aiuta nel compito, difficile ma affascinante, di essere protesi verso le realtà ultime e trascendenti e, al tempo stesso, ben consapevoli e attenti ai bisogni più concreti e autentici della storia umana. Il tempo dAvvento, si sottolinea sul Nuovo Diario Messaggero (Imola), implica sì uninquietudine verso Colui che è venuto; ma questa Sua venuta, piena e felice sotto certi aspetti sostanziali, non è definitiva, non è lultima… LAvvento che stiamo celebrando diventa profetico e preparatorio al desiderio di Cristo, allamore di Cristo, allestimazione giusta e saggia di questa vita presente, che tanto vale quanto ci guida e ci prepara per quella eterna e futura. Giordano Frosini, direttore della Vita (Pistoia), si sofferma sul canta e cammina di santAgostino: Un grido che chiama a raccolta lintero popolo di Dio, destinato ad attraversare la storia per raccontare e comunicare a tutti la sua meravigliosa e incontenibile speranza.