IL SIGNIFICATO DELLA PENTECOSTE

Sulle testate Fisc anche alcune riflessioni sulla Solennità di Pentecoste (domenica 23 maggio). “La venuta dello Spirito – spiega mons. Gianni Ambrosio, vescovo di Piacenza-Bobbio, sul settimanale diocesano Il Nuovo Giornale – trasforma gli apostoli in testimoni, infondendo in loro l’audacia che li spinge a trasmettere agli altri la loro esperienza di Gesù e la speranza che li anima. Lo Spirito dà loro la capacità di dire e di testimoniare a tutti che Gesù è il Cristo, con ‘franchezza’. Ma anche con entusiasmo e con vigore”. Lo Spirito Santo, ricorda Giordano Frosini, direttore della Vita (Pistoia), è “la seconda mano del Padre. È lui l’artefice della nostra storia, la guida dell’umanità verso il futuro promesso, il continuatore di quella novità che Gesù è venuto a portare sulla terra”. Per Piero Altieri, direttore editoriale del Corriere Cesenate (Cesena-Sarsina), “lo Spirito che ci viene donato a Pentecoste può e deve illuminarci per ‘rifondare’ la grande casa comune, a cominciare dalla ‘conversione’ di tutta la comunità dei credenti”.
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