I DIRITTI DEGLI EMIGRANTI

“L’emigrazione italiana non ha mai fatto, almeno in Patria, gran sensazione. Finiti i tempi delle valigie di cartone e dei viaggi della speranza, sui connazionali all’estero è scesa una sorta d’irresponsabile oblio”, lamenta Giorgio Brignola, direttore responsabile della Voce degli Italiani (Inghilterra). “Eppure gli italiani nel mondo, soprattutto quelli ‘veraci’ sono più di quattro milioni e circa due milioni vivono in Europa”. “Ora più che mai – prosegue Brignola – i connazionali all’estero non sembrano più intenzionati a delegare, senza garanzie, altri per la tutela dei loro diritti nella penisola. Sotto questo profilo, nell’attesa di una radicale riforma delle legge elettorale, l’associazionismo – propone – potrebbe ritrovare un suo spessore, una sua nuova ragione d’esistere”.
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