GLI AIUTI ALLA GRECIA

Parla del “via libera alla quinta tranche di prestiti ad Atene” da parte dell’Unione europea e del Fondo monetario internazionale il Corriere degli Italiani (Svizzera). Il via libera “arriverà entro metà luglio. E solo se ci sarà l’ok del Parlamento greco alle nuove misure di austerity e al programma di privatizzazioni”. È stata “l’incertezza sulla situazione politica – sottolinea il giornale – a determinare la decisione di far slittare l’erogazione della quinta tranche di prestiti nell’ambito del piano da 110 miliardi di euro varato un anno fa: si tratta di una somma di 12 miliardi, di cui 8,7 da parte della Ue e 3,3 da parte del Fondo monetario internazionale. Soldi che serviranno principalmente a rimborsare titoli per 6,8 miliardi di euro in scadenza nelle prossime settimane”. “Ma per Atene – evidenzia il giornale elvetico – c’è soprattutto un problema di mediolungo termine che va risolto: quello dell’impossibilità di tornare ad autofinanziarsi sui mercati nel 2012, come era stato previsto un anno fa. Sul tavolo c’è quindi un nuovo piano di aiuti che dovrebbe ammontare tra i 90 e i 120 miliardi di euro. Stavolta, però, anche il settore privato (dalle banche ai fondi di investimento) sarà chiamato a partecipare, seppur su base volontaria. Sul principio c’è stato un esplicito accordo tra i ministri dell’Eurozona, che però non hanno ancora definito le modalità”.
Condividi