Domenica 12 maggio viene celebrata la 47ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, sul tema Reti sociali: porte di verità e di fede, nuovi spazi di evangelizzazione: è un appuntamento voluto dal Concilio Vaticano II, spiegano i settimanali. La Giornata – dice Vincenzo Tosello, direttore di Nuova Scintilla (Chioggia) – si celebra significativamente nella solennità dellAscensione, a indicare simbolicamente un annuncio che si irradia anche e proprio nei cieli. Il titolo assegnato a suo tempo da Benedetto XVI è per tutti noi una lezione di grande ottimismo e di fiducia in questi modernissimi strumenti che coinvolgono sempre più persone e popoli e che, anche se – come tutte le cose umane – presentano dei rischi, possono costruire nuove relazioni e diventare vera comunicazione agevolando la comunione. Per questo, prosegue Bruno Cescon, direttore del Popolo (Concordia-Pordenone), occorre educare le nostre comunità sia alluso dei nuovi media, sia a sostenere e usare i nostri media cattolici. Adriano Bianchi, direttore della Voce del Popolo (Brescia), ricorda che la Chiesa cinvita a stare nel mondo da testimoni. Vale anche per la dimensione digitale. La comunicazione è oggi sostantanzialmente testimonianza e il criterio di efficacia è quello dellautenticità. In occasione della Giornata, fa sapere Roberto Pensa, direttore della Vita Cattolica (Udine), il portale informativo diocesano – che riunisce i siti giornalistici lavitacattolica.it e radiospazio103.it e quello istituzionale diocesiudine.it -, si presenterà rinnovato nella grafica e nei contenuti e potenziato grazie allintegrazione con gli strumenti offerti dalle più innovative tecnologie della comunicazione. La Voce Alessandrina (Alessandria), attraverso don Fabrizio Casazza, consulente ecclesiastico regionale dellUnione cattolica della stampa italiana, auspica a tutti i lettori e gli operatori dei mezzi di comunicazione di servirsi con intelligenza delle nuove tecnologie.