FINE DELLA SCUOLA E INIZIATIVE ESTIVE

Con la fine dell’anno scolastico i giornali Fisc segnalano alcune iniziative estive per bambini, ragazzi e giovani. Prima però bisogna ricordare che “la scuola è fondata sulla frequenza diligente e chi non la frequenta con profitto per l’intero corso difficilmente potrà trarne il beneficio d’una completa formazione personale”, sottolinea l’Ora del Salento (Lecce): un consiglio da tener presente prima di “leggere i risultati dello scrutinio finale”. Detto questo… Corrado Avagnina, direttore dell’Unione Monregalese (Mondovì) e della Fedeltà (Fossano), augura “un’estate vera, coraggiosa, controcorrente… in cui trovare posto per gesti anche importanti, verso gli altri, verso la famiglia, verso la propria terra… Basta aprire occhi e cuore sulla contrada dietro l’angolo, sul quartiere in cui si sta, sul paese in cui si abita. Decisivo per questa alternativa è il mondo degli adulti, che si affianca, alle nuove generazioni in vacanza, con il realismo del momento difficile che si vive, per farne una sfida di possibile riscatto, a dispetto di tutto”. Luce e Vita (Molfetta) sottolinea “la risorsa educativa degli oratori estivi”: “La proposta oratoriale che l’estate offre a tutti i ragazzi che, finita la scuola, cercano suggerimenti per evitare la monotonia, si trasforma in palestra di vita in cui sollevare umori, lanciare stimoli, correre verso l’autenticità e saltare le forme di egoismo ed egocentrismo; gli unici integratori ammessi sono la condivisione e l’apertura verso l’altro”. Mario Cascone, direttore di Insieme (Ragusa), segnala che “dall’11 giugno fino al termine del mese di luglio nei diversi oratori parrocchiali si daranno appuntamento bambini e ragazzi che saranno adeguatamente animati da validi giovani provenienti dalle stesse comunità parrocchiali organizzatrici”. Vincenzo Tosello, direttore di Nuova Scintilla (Chioggia), ricorda che “al di là del luogo”, in cui si trascorreranno le vacanze, “sono certo importanti le persone, cioè le relazioni che s’instaurano, le opportunità che s’incontrano. Con una buona compagnia si riscopre la bellezza anche di luoghi più modesti e ci si può stupire anche di panorami più familiari. La ricerca di libertà e d’infinito – molla interiore di ogni vacanza – trova spazio anche vicino”.

 
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