Non mancano, sulle testate diocesane, alcuni fatti di cronaca. Angelo Magnano, direttore del Letimbro (Savona), interviene sullAutorizzazione integrata ambientale (Aia) temporanea rilasciata dalla Conferenza dei servizi alla Tirreno Power, che permetterà di fatto allazienda di continuare per quasi un decennio a utilizzare i due obsoleti e inquinanti gruppi a carbone. Il periodico rivolge una serie di domande a tutti gli attori della vicenda – azienda, amministratori pubblici, sindacati, Ordine dei medici e chi si sente parte attiva della nostra Chiesa locale – concludendo: Noi sinceramente pensiamo che la difesa di valori cristiani, quali la vita e la dignità delluomo, passi anche dalle preoccupazioni per la salute, per lambiente e per il lavoro. LAraldo Abruzzese (Teramo-Atri) riflette invece sulla vicenda di due gemelline che una mamma ha dato alla luce pur sapendo che non sarebbero sopravvissute alla loro nascita. Virginia e Vittoria – scrive – saranno sempre nel cuore della madre, del padre e di tutta la comunità, perché, nonostante il brevissimo tempo vissuto, hanno conquistato lo spazio e la piena cittadinanza nel loro paese. La partecipazione commossa di tanta gente alle loro esequie ne è stata levidente testimonianza. Su Casa Cavazzini, il nuovo Museo darte moderna e contemporanea in città scrive la Vita Cattolica (Udine) auspicando un finanziamento regionale esclusivo. Infine Stefano Fontana, direttore di Vita Nuova (Trieste), si sofferma sul recente conferimento del premio Nobel per la medicina a due scienziati, un americano e un giapponese, che hanno scoperto la possibilità di prendere delle cellule adulte e di farle regredire allo stadio embrionale. In questo modo, spiega, la ricerca sulle staminali diventa eticamente sostenibile. Qualcuno parla di staminali etiche. Lespressione non è corretta, anche se efficacemente comunicativa. (
) Ad essere etico o non etico è sempre il comportamento umano, con un fondamento però nella realtà.