FAMILY 2012
LA CITTA’ E’ PRONTA AD ACCOGLIERE I PELLEGRINI DEL VII INCONTRO MONDIALE DELLE FAMIGLIE

 
«Il Congresso internazionale teologico pastorale è un evento straordinario e di valore, che potenzia la vita dei cittadini sia nella loro dimensione ecclesiastica che in quella civile». Il cardinale Angelo Scola, Arcivescovo di Milano, ha aperto la conferenza stampa di presentazione del Congresso internazionale teologico pastorale. Questa mattina a Fiera Milanocity – Mico è intervenuto anche il cardinale Ennio Antonelli, presidente del Pontificio consiglio per la famiglia, che ha anticipato una delle ricerche che saranno presentate durante il Congresso: «La famiglia normocomposta, formata da una coppia stabile con due o più figli, è più felice per le persone che la compongono e più vantaggiosa per la società. Anche se più povera dal punto di vista economico, è più ricca di relazioni e in ultima istanza produce “capitale umano” di qualità». 
 
Per monsignor Franco Giulio Brambilla, Vescovo di Novara e copresidente del Comitato scientifico teologico del VII Incontro Mondiale delle Famiglie, il Congresso «mostrerà tre modi per rinnovare la vita quotidiana, dal vivere le relazioni (la famiglia), all’abitare il mondo (il lavoro), all’umanizzare il tempo (la domenica)».
 
«La famiglia è una realtà pubblica riconoscibile e rappresenta un messaggio che si rivolge a tutti, non solo ai credenti: è un luogo primario in cui primariamente si impara la responsabilità», ha detto invece Eugenia Scabini, preside della Facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica e Consultore del Pontificio Consiglio della Famiglia.
 
A esprimere alte aspettative sono stati Alfonso e Francesca Colzani, responsabili del Servizio per la Famiglia della Diocesi di Milano: «Ci accingiamo con grande serenità a questi momenti del congresso, ci aspettiamo di incontrare e conoscere famiglie delle più svariate provenienze e quindi arricchire la nostra esperienza. Ci aspettiamo un buon ritorno nell’ordinario al termine degli incontri».
 
Infine Renzo Canciani, responsabile del Centro di produzione Tv Rai di Milano ha presentato i numeri dell’impegno della Rai per raccontare la visita del Santo Padre: «Oltre trenta telecamere, una ripresa ad alta definizione in mondovisione, una moto, un elicottero per seguire Benedetto XVI, e circa duecento persone impegnate in diversi luoghi».
 
 
 
 
 
Intanto la città si mobilita per vivere al meglio gli appuntamenti del VII Incontro mondiale delle famiglie. Per agevolare gli spostamenti, sono previsti sconti e facilitazioni sui mezzi pubblici. Sul sito www.family2012.com i link ai siti delle istituzioni e delle società di trasporto per le informazioni on line su orari, tratte, biglietti di viaggio, itinerari consigliati.
 
 
I primi pellegrini, come Vicente Pio Longo, la moglie Socorro Aleixo e la figlia Gloria, che vengono dal Brasile, sono già arrivati in città.
 
 
Fra i pellegrini anche i delegati di 85 Conferenze episcopali, che rappresentano il 90 per cento delle Conferenze episcopali del mondo: 28 delegazioni arrivano dall’Europa, 18 dall’Africa, 22 dalle Americhe, 14 dall’Asia, 1 dall’Oceania.
 
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