Nella seconda giornata del Congresso internazionale teologico pastorale, i partecipanti si sono distribuiti, oltre che in alcune sale di FieramilanoCity, in sette diverse località di altrettante diocesi lombarde. A far da filo conduttore delle 10 tavole rotonde di oggi pomeriggio è stato il lavoro, secondo pilastro del titolo generale Famiglia, lavoro e festa.
Molto ampia la gamma delle situazioni affrontate, così come gli ambiti di vita e le tipologie di persone implicate, a significare la volontà esplicita di abbracciare, con lo sguardo della fede, la realtà di oggi nella sua complessità. Così, ad esempio, a Milano prestigiosi relatori dallItalia e dalla Corea del Sud hanno trattato la condizione lavorativa in un contesto metropolitano, con tutte le sfide che questo comporta.
A Lodi, invece, luogo emblematico della campagna padana, si è parlato del lavoro in ambiente rurale.
Una città nota a livello internazionale per le sue bellezze naturali Como con il suo lago è stata teatro di una tavola rotonda sul turismo, dalla quale è emersa una proposta interessante di turismo low cost per le famiglie.
Unaltra località lombarda, Varese, conosciuta come la città giardino, ha ospitato un incontro in cui protagonista è stata una coppia di economisti di vaglia.
Del rapporto tra famiglia e mondo imprenditoriale si è parlato a Milano, in una tavola rotonda molto qualificata e assortita per quanto concerne il profilo dei contributi.
Due diverse tavole rotonde hanno focalizzato la condizione femminile sotto il profilo lavorativo. La prima, a Pavia, ha visto confluire analisi e testimonianze sulla donna lavoratrice fra passato e presente.