EDITORIA: LA FISC INCONTRA
IL SOTTOSEGRETARIO LEGNINI

La Federazione italiana settimanali cattolici (Fisc) nel pomeriggio di giovedì 6 giugno  sarà ricevuta da Giovanni Legnini, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, con delega per l’editoria. Ne dà notizia al Sir il nostro Presidente, Francesco Zanotti, spiegando che durante l’incontro “verrà presentata al nuovo sottosegretario la fotografia della Fisc”: “Gli racconteremo delle nostre 186 testate diocesane distribuite lungo il territorio del nostro Paese. Porteremo con noi anche i numeri degli addetti e delle migliaia di collaboratori che gravitano attorno ai nostri giornali. Numeri importanti che dicono di un radicamento sul territorio che trova la sua origine, per la gran parte dei nostri associati, sul finire dell’Ottocento e l’inizio del Novecento”. Con il sottosegretario, prosegue Zanotti, “parleremo anche dei contributi all’editoria e gli ribadiremo che noi li consideriamo un contributo alla libertà d’informazione, un aiuto e un sostegno indispensabili per il pluralismo, un bene essenziale per ogni democrazia moderna, cui non si può rinunciare per nessun motivo. Pensiamo che queste motivazioni siano valide ancora oggi, anche in tempi di ristrettezze economiche. I contributi all’editoria servono anche per controbilanciare un mercato pubblicitario tutto a favore dei grandi network che non ha correttivi adeguati tali da essere indirizzato verso la carta stampata”.

 
Al sottosegretario Legnini, fa sapere Zanotti, “ribadiremo, come abbiamo fatto nell’incontro tenutosi lunedì scorso a Palazzo Chigi, che è essenziale per qualsiasi impresa editoriale poter contare su contributi certi, in modo da poter programmare il lavoro e non vedersi costretti a vivere alla giornata, sperando in elargizioni statali, ormai invise all’opinione pubblica”. Inoltre, “affronteremo il tema del digitale e gli racconteremo dei nostri progetti in corso. Gli diremo che oltre 70 nostri giornali hanno già un sito on line e che, grazie ai servizi dell’agenzia Sir, i nostri periodici sono in grado di spaziare oltre l’ambito locale che per noi è solo quello di diffusione”. Come Fisc, conclude il presidente, “abbiamo accolto con notevole favore l’approccio dato dal nuovo sottosegretario al metodo di lavoro, avviato lunedì scorso e basato sulla condivisione e sull’ascolto. Noi siamo disponibili, come sempre, a ragionare su ogni materia, avendo ben presente che in Italia esiste e resiste un’editoria che racconta il territorio, quella parte di Paese reale che troppo spesso non appare e non ha voce”.
 
Mercoledì 5 giugno 2013
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