Economia e politica

Il Corriere Cesenate (Cesena-Sarsina) parla di “pesanti fardelli che affaticano i più deboli ed emarginati. Fine dei lamenti. Tanto non trovano ascolto nei piani alti del Palazzo”. Corrado Avagnina, direttore dell’Unione Monregalese (Mondovì) e della Fedeltà (Fossano), rilancia “il richiamo ‘provocatorio’ della proposta che parte dalle Acli: ‘I nostri parlamentari, consiglieri regionali e alcuni manager pubblici potrebbero vivere dignitosamente, per due o tre anni, con 5 mila euro al mese (che ci paiono già tanti ndr), al posto degli attuali emolumenti?’. Certo un azzardo che non risolve tutti i gravi malanni della nostra Italia, ma che almeno mette sulla strada maestra per trovare una via d’uscita e che sicuramente non va bollato come populista o eccentrico”. Per Pino Malandrino, direttore della Vita Diocesana (Noto), “la delusione e l’amarezza non è data soltanto dai sacrifici che, sicuramente, peseranno sulle solite categorie di cittadini che vivono di redditi fissi (stipendi e pensioni), ma per il trattamento riservato alla politica”. Dello stesso avviso Vincenzo Rini, direttore della Vita Cattolica (Cremona): “In altre parole, i politici pensano che per loro è meglio la gallina oggi che l’uovo domani. E alla società dicono: vai avanti tu, che ci vien da ridere!”. Roberto Pensa, direttore della Vita Cattolica (Udine), sottolinea che “dove la manovra mostra tutti i suoi limiti è nel campo dell’equità. Quasi tutte le maggiori entrate, infatti, risultano essere ‘regressive’: cioè colpiranno in proporzione più i ceti medio bassi che quelli alti. Questo vale per l’idea di aumentare dell’1% le aliquote Iva (una tassa uguale per tutti, e che quindi colpisce in proporzione di più i redditi minori), come il fortissimo aumento del bollo sui conti titoli (da 34,2 a 120 euro l’anno) che andrà a colpire di più i piccoli risparmiatori. Per non parlare poi del ‘taglio’ della rivalutazione delle pensioni superiori a 1.400 euro lordi, che nel tempo produrrà forti effetti su chi già per arrivare a fine mese deve fare molta attenzione”.
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