DANNO IRREVERSIBILE?

Sul “dato eclatante delle recenti elezioni amministrative italiane” si sofferma il Corriere degli Italiani (Svizzera), leggendovi la “sconfitta dell’ultima versione del berlusconismo, quella in chiave leghista che sputa addosso alla Costituzione e alle istituzioni repubblicane”. “La fine dell’esperienza di governo di Berlusconi e dei suoi compagni di viaggio – secondo il giornale elvetico – sarà accelerata dal loro modo di reagire alla sconfitta, posto che, escluso lo zoccolo duro, una percentuale dei voti leghisti è voto di opinione e il Pdl appare sempre più pieno di crepe”. “Sotto il profilo politico – aggiunge – il danno alla coalizione di governo è irreversibile perché ciò che conta è la risposta che ha dato l’elettorato alla richiesta fattagli al primo turno di dare un giudizio politico sul premier e sul suo governo, un giudizio che è stato negativo”. Ma ora la “mancanza di autocritica” è “l’aspetto che spaventa” in “un momento così delicato di crisi economica e sociale”, dove “il rapporto annuale Istat fotografa una realtà gravissima: il nostro è un Paese lento, senza lavoro; un italiano su quattro sperimenta povertà e ristrettezze, il peso del welfare grave sulle spalle delle donne ed è calato ancora il potere d’acquisto delle famiglie”.
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