CRONACA LOCALE

Sui settimanali Fisc spazio anche alla cronaca locale. Gino Mecca, direttore dell’Araldo Abruzzese (Teramo-Atri), parla della lettera che la Chiesa abruzzese ha indirizzato al presidente del Consiglio, Mario Monti, al ministro della Sanità, Renato Balducci, e al presidente della regione Abruzzo, Gianni Chiodi, per “denunciare le difficoltà di alcuni istituti diocesani che assicurano assistenza socio-sanitaria a bambini e adolescenti vittime di abusi o portatori di disabilità di vario genere”. Dopo la pubblicazione del documento, prosegue Mecca, “è stata approvata in Consiglio regionale una risoluzione e il presidente Chiodi si è impegnato a trovare le risorse necessarie per arrivare all’accreditamento di questi istituti. La lettera dei vescovi sta producendo i suoi primi positivi effetti”. Francesco Zanotti, direttore del Corriere Cesenate (Cesena-Sarsina), s’interroga sulle motivazioni dei “quattro delitti che negli ultimi mesi hanno portato il nostro territorio alla ribalta delle cronache nazionali (ultimo, in ordine di tempo, è stato quello di Sabrina Blotti, la donna uccisa a colpi di pistola la scorsa settimana a Cesena, ndr). Una riflessione è necessaria per ciascuno di noi, nessuno escluso. Ci sono un’inquietudine e un male di vivere molto più diffusi di quanto si possa immaginare. Basterebbe, invece, farsi avvolgere da un abbraccio più grande di noi. Quell’abbraccio che dà senso pieno al nostro affannarci quotidiano e risponde al desiderio di pienezza che ciascuno porta nel suo intimo. È la risposta alla chiamata di un Altro. Un Altro che vuole il nostro bene”. Lauro Paoletto, direttore della Voce dei Berici (Vicenza), ricorda che “sono una sessantina, da inizio anno a oggi, le donne morte ammazzate perché donne (non rientrano nel conteggio le donne uccise per moventi diversi da quello di genere). (…) Questi dati agghiaccianti (che si accompagnano a quelli sulla violenza quotidiana sulle donne) indicano, in modo drammatico, che siamo di fronte a una vera emergenza non degna di un Paese civile. (…) Il problema è di tali dimensioni che riguarda ciascuno, nella convinzione che anche da qui passa una nuova stagione di speranza e di crescita per il Paese”. Fermento, periodico della diocesi di Brindisi-Ostuni, ritorna sull’attentato alla scuola “Morvillo Falcone” che “ha spezzato la giovane vita di Melissa Bassi e ne ha compromesse tante altre”. Per il periodico, “soltanto un ‘mondo rifatto’ confermerà che non è stata spezzata invano la vita di Melissa, che sulla sua silenziosa lezione non suonerà la campanella di fine ora”.

 
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