Tanti gli argomenti di cronaca affrontati negli editoriali. Innanzitutto, le minacce a don Luigi Ciotti. Urta ai boss il lavoro che Libera fa nelle terre che prima erano della mafia. Urta il sostengo che lassociazione dà a chi gestisce i beni confiscati. E urtano, soprattutto, i continui appelli alla legalità del sacerdote che interferisce, osserva Vincenzo Finocchio, direttore dellAppennino Camerte (Camerino-San Severino Marche). Il dramma dei migranti che trovano la morte in mare al centro delleditoriale di Emmaus (Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia): Loperazione Mare Nostrum va rafforzata con lintervento di Frontex e dellUnione europea: i governi dei Paesi comunitari non girino gli occhio dallaltra parte. Prendendo spunto dalla moda di gettarsi secchiate di acqua gelata per far conoscere la Sla, Pier Giovanni Trossero, direttore dellEco del Chisone (Pinerolo), ricorda uno studio sulla malattia realizzato con la collaborazione del Centro Sla delle Molinette di Torino, mettendo in luce che queste sono le cose che contano davvero. Il resto, spesso, altro non è che vanità e stupido protagonismo. Il Nuovo Diario Messaggero (Imola) sottolinea che unattività sportiva organizzata, continuativa, seria, promossa da educatori, allenatori, arbitri, dirigenti consapevoli del proprio mandato educativo aiuta le ragazze e i ragazzi ad andare oltre, ad abbandonare gli egoismi e ad affrontare la strada della condivisione, della sperimentazione del limite, della conoscenza di sé. Insomma, a divenire adulti maturi e consapevoli. La Vita Casalese (Casale Monferrato) si occupa di una notizia che ha destato stupore: La Provincia di Alessandria incassa una sostanziosa eredità, circa 600mila euro, da un generoso donatore casalese. Il benefattore provinciale è Alessandro Robazza, 76 anni, ex direttore di banca. Luigi Losa, direttore del Cittadino (Monza e Brianza), spiega che sono lautodromo e la Reggia il vero gran premio da vincere, ma che attualmente dallautodromo alla villa, passando per il parco, siamo solo allanno zero virgola uno. Parla dei saperi della laguna alla prova del mercato leditoriale di Gente Veneta (Venezia): Abbiamo la sensazione che a Venezia non ci sia accorti che è iniziata una nuova stagione. È la stagione in cui linsieme di conoscenze e professionalità prodotte dal Consorzio Venezia Nuova (ma non solo da esso) sono entrate in gara con il mondo. Notizie (Carpi), invece, manifesta preoccupazione per laumento delle sale gioco sul territorio, con un appello al Consiglio comunale: molte città italiane si stanno dotando di regolamenti comunali che limitino gli orari di apertura e la densità delle sale scommesse e sale slot. Abbiamo una legge regionale che ci permette di farlo. Non si può perdere altro tempo, se vogliamo una città e un centro storico che siano luoghi di aggregazione e non trappole per persone sole.