CRONACA

Diversi gli spunti dalla cronaca. Come viene considerato oggi il Vecchio Continente? Secondo Luca Sogno, direttore del Corriere Eusebiano (Vercelli), “dall’introduzione dell’euro ad oggi bisognerebbe semplicemente chiamarla l’Europa della paura. La paura di finire sotto esame, di essere sbranati dalla ‘troika’, di vedere la propria identità soffocata sotto una marea di procedure, persino la paura di affermare le radici cristiane di questo continente”. Di fronte ai recenti drammatici eventi di cronaca, Bruno Cappato, direttore della Settimana (Adria-Rovigo), osserva: “È giusto informare, ma è anche giusto piangere e soffrire con tutti coloro che affogano nei drammi di questa nostra umanità così dispersa e confusa”. La Voce dei Berici (Vicenza) rilancia un articolo di Agensir sul dramma del piccolo Loris: “Se le indagini dovessero confermare l’ipotesi investigativa, Veronica sarebbe, nella sua assente fragilità, la responsabile, forse inconsapevole, ma anche la seconda vittima di questo orrore. La sua è una storia di sofferenza e solitudine ma, come altre vicende analoghe, anche un richiamo alle nostre coscienze”. Da vicende drammatiche al Premio Nobel. “Quello del 2014 è senz’altro tra i premi della pace il più emotivo perché coinvolge una ragazza pachistana di appena 17 anni ed un indiano sessantenne tenaci attivisti per la lotta a favore dei bambini e del loro diritto all’istruzione. Sto parlando Malala Yousafzai e di Kailash Satyarthi che nella giornata del 10 dicembre scorso sono saliti sul palco di City Hall a Oslo per ritirare il premio”, ricorda Vincenzo Finocchio, direttore dell’Appennino Camerte (Camerino-San Severino Marche). Ricordando il centesimo posto “conquistato” dalla provincia di Lecce per la qualità della vita, secondo la classifica pubblicata dal Sole 24 ore, l’Ora del Salento (Lecce) evidenzia: “Tutti dobbiamo sentirci responsabili del declino sociale in cui versiamo, e che da tempo, troppo tempo, è una realtà, vigliaccamente ignorata, e, pure, presente dinanzi ai nostri occhi. Il primo errore commesso è di avere trascurato la solidarietà che, prima di tutto, è interesse per gli altri e, soprattutto, per i più bisognosi ma anche per i più deboli, e per i giovani che devono crescere ed imparare a vivere nel rispetto dei valori fondamentali della persona”. La Vita Casalese (Casale Monferrato) ricorda due figure Paolo Ferraris e Riccardo Coppo, “due amici che hanno condiviso non solo i valori cristiani”: “Anche grazie a questa capacità di lavorare insieme la loro esperienza politica ed amministrativa ha dato risultati concreti a Casale e al Monferrato”. Il Cittadino (Monza e Brianza) pubblica l’intervento del sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, sul futuro di Monza e la Brianza. La Valsusa (Susa) riporta la notizia che il Gruppo Lucchini è stato “comprato dall’algerina Cevital” e c’è “attesa per lo stabilimento valsusino”.

 
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