Linfanzia violata, in un modo o nellaltro, impensierisce i giornali Fisc. Fa discutere, ad esempio, la decisione del Tribunale dei minorenni di Roma che ha concesso ladozione di una bimba – nata con fecondazione artificiale eterologa realizzata allestero – alla compagna lesbica della mamma. Non sono un giurista – scrive Vincenzo Rini, direttore della Vita Cattolica (Cremona) – ma ritengo che questa sentenza vada oltre i poteri di chi lha stilata. Ancora di più essa va contro quei diritti naturali primari e fondamentali che vengono prima di ogni legge e di ogni magistratura: il diritto di chi nasce ad avere un padre e una madre; il diritto di crescere in una famiglia naturale fondata sullunione di un uomo e di una donna; il diritto di sapere chi è il proprio papà e chi è la propria mamma. Parla di infanzia rubata Giuseppe Rabita, direttore di Settegiorni dagli Erei al Golfo (Piazza Armerina): Adozioni gay, bambini contesi, fecondazione assistita o utero in affitto per ottenere un figlio ad ogni costo, addirittura bambini uccisi dai genitori che non accettano la separazione dal coniuge e scaricano la loro violenza sui figli
e via di questo passo. Marino Cesaroni, direttore di Presenza (Ancona-Osimo), ricorda tre episodi di cronaca che suscitano infiniti pensieri: la storia di Gammy, la vicenda dei gemelli nati dopo lo scambio di embrioni allospedale Pertini di Roma e ladozione di una bimba da parte della compagna della madre.