Sui settimanali spazio anche allattualità politica locale. Pino Malandrino, direttore della Vita Diocesana (Noto), guarda alle prossime elezioni regionali in Sicilia (28 ottobre), dove sono già pronte ben 42 liste e una decina di aspiranti alla carica di governatore. Per Malandrino, vista la frammentazione delle forze in campo, potrebbe accadere che nessun candidato e coalizione raggiunga i numeri necessari per governare. (
) Disertare il voto per protesta? Nonostante questa sia lintenzione di quasi la metà dei siciliani, riteniamo che la strada maestra sia la partecipazione, scegliendo fra le varie formazioni quei candidati che appaiono competenti e responsabili. Corrado Avagnina, direttore dellUnione Monregalese (Mondovì) e della Fedeltà (Fossano), riflette sulle nubi scure che si addensano sullorizzonte locale, in particolare su Mondovì e il Monregalese. Perché – domanda Avagnina – non si torna a ragionare, sul nostro territorio complicato e controverso, in chiave di comunità monregalese a più vasto raggio, per convincersi che non se ne esce se non insieme?. Oggi rimettersi attorno a un tavolo, territorialmente, per scoprire le proprie carte, persino per reagire insieme a cosa capita, per non raccogliere solo i cocci di quanto va in tilt
torna di massima urgenza.