Non manca negli editoriali lattualità ecclesiale, con note dedicate alle parole e ai gesti di Papa Francesco, e la cronaca locale. Corrado Avagnina, direttore dellUnione Monregalese (Mondovì) e della Fedeltà (Fossano), parla della visita ad limina che i vescovi del Piemonte e della Valle dAosta compiranno la prossima settimana, a partire da lunedì 6 maggio. Si tratta, spiega Avagnina, di un evento che viene assunto nella fede, per esprimere comunione con il vescovo di Roma, successore di Pietro, chiamato a presiedere allunità di tutte le Chiese particolari. (…) Insomma una bella occasione dello Spirito, per tutti noi, credenti in terra piemontese, forse bisognosi di uno scatto in positivo. La Guida (Cuneo) spiega che i vescovi presenteranno a Papa Francesco le loro diocesi e il quadro generale della realtà piemontese sia da un punto di vista ecclesiale che sociale. Alcuni elementi saranno comuni, per altri versi ogni diocesi esprime caratteristiche e particolarità specifiche. Il Portico (Cagliari) rilancia linvito dellarcivescovo a partecipare alludienza generale con Papa Francesco il 15 maggio in piazza San Pietro, per il primo incontro del Pontefice con la Sardegna in occasione della visita ad limina dei vescovi dellIsola. LEco del Chisone (Pinerolo) riflette sul grandissimo interesse che sta suscitando questo Papa. Non solo per i cattolici, perché sta aprendo una nuova speranza per la Chiesa, ma anche perché pone interrogativi ai non credenti. Enzo Gabrieli, direttore di Parola di Vita (Cosenza-Bisignano), riporta le parole del Papa alla Messa di domenica 28 aprile, celebrata per i cresimandi e i cresimati di tutto il mondo, giunti pellegrini a Roma in occasione dellAnno della fede. Francesco – sintetizza Gabrieli – ha fatto riecheggiare nelle orecchie e nel cuore dei giovani linvito del Vangelo: andate coraggiosi, prendete il largo, puntate verso lorizzonte. Sullo stesso tema (giovani e fede) leditoriale di Millestrade (Albano) a firma del vescovo Marcello Semeraro, il quale evidenzia limportanza che nella comunità cristiana e anche nella società civile, i nostri ragazzi trovino unappropriata figura adulta capace di accompagnarli e seguirli. Soprattutto nella fede, per quel che cinteressa. Ogni nostra parrocchia dovrebbe essere in grado di segnalarle, queste figure, e di proporle. Paolo Busto, direttore della Vita Casalese (Casale Monferrato), ricorda, nel suo diario settimanale, che il 1° maggio è iniziato il mese dedicato alla Madonna, mentre 500 pellegrini dalla diocesi sono a Lourdes. Bonifacio Mariani, direttore del Nuovo Amico del Popolo (Chieti-Vasto), invita ad affidarsi a Maria non solo nelle mille chiese che la onorano, o nelle mille icone sparse persino nelle strade, ma anche nel grande pellegrinaggio diocesano del 25 maggio, camminando tra Pollutri e Casalbordino, senza aver paura di esagerare ricordando, per fede e per storia locale, che è la Madonna dei miracoli. Francesco Partisani, direttore di Montefeltro (San Marino-Montefeltro), fotografa lattesa della diocesi per lannuncio del nuovo vescovo: La nostra Chiesa vive carica di speranze, ma anche di ansia, di un annuncio atteso ogni giorno di più. Per questo dobbiamo pregare: per far sì che il Signore, sempre abbondante di Grazie, ci conceda il nuovo vescovo. Adolfo Putignano, direttore dellOra del Salento (Lecce), dedica leditoriale ai Martiri di Otranto, che verranno proclamati Santi il 12 maggio. Nella nostra società – nota Putignano – essi testimoniano che la fede costituisce uno straordinario valore capace di arricchire limpegno civile, culturale e politico. …