ATTUALITA’ ECCLESIALE

Sulle testate diocesane, infine, alcune riflessioni su temi ecclesiali. “Di fronte alla conclamata crisi di valori, la Chiesa cattolica torna a essere uno dei pochi punti di riferimento certi per credenti e non credenti, come è più volte avvenuto in passato”, sottolinea Andrea Ferri, direttore del Nuovo Diario Messaggero (Imola), affermando che “noi cattolici della diocesi di Imola dobbiamo essere consapevoli della ricchezza su cui siamo seduti, e avere chiaro che l’inculturazione della fede oggi nel nostro territorio avrà tante maggiori possibilità di successo quanto più sarà recuperata, valorizzata e veridicamente ricostruita la memoria storica della Chiesa imolese, che non è affatto un vezzo per eruditi, ma un impegno pastorale ineludibile. Eviteremo così il rischio assai concreto di trasformarci in spettatori indifferenti o – peggio ancora – in epigoni scodinzolanti di fronte a gusci vuoti”. Mentre il direttore di Gente Veneta (Venezia), Sandro Vigani, si concentra sull’attesa della nomina del nuovo patriarca, spiegando la procedura e specificando che “dietrologie, ipotesi di contrasti ad alti livelli sono fuori luogo, come ci paiono fuori luogo impazienze che sembrano voler insegnare alla Santa Sede il suo mestiere”. Vigani invita a “intensificare la preghiera perché il Signore ci doni, attraverso papa Benedetto, un vescovo ‘santo’”. Emanuele Ferro, direttore di Nuovo Dialogo (Taranto), parla dell’ingresso nell’arcidiocesi pugliese del nuovo arcivescovo, mons. Filippo Santoro, alla vigilia dell’Epifania del Signore. “Sono tanti – afferma Ferro – gli scatti che ricorderemo; personalmente ne scelgo uno: l’abbraccio di mons. Papa e mons. Santoro prima della Santa Messa in concattedrale. In sacrestia questi due uomini, stringendosi come due vecchi amici, si sono dati forza l’un l’altro esprimendo che la Chiesa è bella quando è unita, è vera se fa comunione”. Anche Voce di Popolo (Foggia-Bovino) dedica l’editoriale al nuovo arcivescovo di Taranto, ricordando che “il suo motto episcopale è ‘Verbum caro factum’ e rivela la volontà forte di vivere la propria fede, e quella della comunità a lui affidata, secondo il paradigma dell’Incarnazione”. Il Ticino (Pavia) propone una riflessione sulla Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (18-25 gennaio): “Pregare per l’unità dei cristiani, oggi, assume questo significato: in una situazione a rischio di dissoluzione o d’integralismo, di anarchia o di totalitarismo, solo una rinnovata e corretta ricerca di unità nella fede può assicurare un’altrettanto positiva pluralità d’espressione”. Il Corriere Eusebiano (Vercelli) pubblica il saluto e il ringraziamento dell’arcivescovo Enrico Masseroni a mons. Giuseppe Versaldi, presidente della Prefettura degli affari economici della Santa Sede e amministratore apostolico di Alessandria, il quale “domenica 25 marzo saluterà la sua Chiesa eusebiana presiedendo l’Eucaristia in cattedrale”. A mons. Versaldi, che sarà creato cardinale nel Concistoro del 18 febbraio, è dedicata anche l’apertura della Voce Alessandrina (Alessandria) con un’intervista del direttore Marco Caramagna all’arcivescovo. “Al di là del colore degli abiti – spiega mons. Versaldi – intendo confermare di essere ‘Ministro di Cristo’, pur in un diverso compito rispetto al ministero in una diocesi”. Da ultimo, Davide Maloberti, direttore del Nuovo Giornale (Piacenza-Bobbio), fa riferimento a due notizie della cronaca locale: le morti “di Jasin, il ventunenne di origini somale trovato morto assiderato la mattina del 4 gennaio”, e “di Antonio Scalese, 71enne pensionato di Castelsangiovanni, morto in solitudine nel suo appartamento prima di Natale e trovato senza vita il giorno dell’Epifania”. “Chi è veramente l’altro che incontriamo tutti i giorni in cas…

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