ATTUALITA’ ECCLESIALE

Non manca l’attualità ecclesiale. A proposito del prossimo convegno ecclesiale di Firenze, Paolo Lomellini, direttore della Cittadella (Mantova), osserva: “C’è bisogno di un nuovo umanesimo, di ricercare gli elementi che possono e devono dare una rinnovata umanità a una società che risulta in questo senso sempre più in declino. I grandi sistemi ideologici del passato appaiono, chi più chi meno e in modalità diverse, su un viale del tramonto sostanzialmente irreversibile. A fronte di ciò, che pure ha i suoi aspetti positivi, emergono parecchi elementi che fanno riflettere in modo preoccupato”. Sempre sul convegno ecclesiale scrive Raffaele Mazzoli, direttore del Nuovo Amico (Pesaro-Fano-Urbino): “Sulla ‘Traccia per il cammino verso il 5° Convegno’ viene coinvolto anche il cosiddetto ‘Progetto culturale’, e giustamente perché, per riaprire un dialogo con la società odierna, bisogna rincorrere l’uomo e la sua cultura”. “Quest’anno la veglia di Pentecoste che si celebra in Cattedrale, animata dalle aggregazioni laicali, risponderà alla proposta dei vescovi Italiani di dedicarla alla preghiera per i martiri della Chiesa, il cui numero è recentemente aumentato in modo impressionante. Sosterremo con il nostro convenire e con la solidarietà spirituale le loro comunità, che ne condividono, in modo per noi inimmaginabile, le sofferenze e la gloria. Dimostriamoci meno indegni di essere parte attiva della stessa Chiesa, la Chiesa dei martiri!”, è l’esortazione, sulle pagine del Nuovo Diario Messaggero (Imola), del vescovo, monsignor Tommaso Ghirelli. “Pregheremo perché lo Spirito Santo, vero datore di concordia e di pace, susciti ai nostri giorni una rinnovata fraternità, nel rispetto della libertà religiosa di ogni credente nel vero e unico Dio, e a noi cristiani dell’Occidente doni la forza di una particolare espressione della solidarietà verso tutte le comunità cristiane perseguitate a causa del Vangelo di Cristo”, rilancia sulle pagine del Nuovo Giornale (Piacenza-Bobbio) il vescovo Gianni Ambrosio. Anche Emilio Pastomerlo, direttore dell’Araldo Lomellino (Vigevano), ricorda la veglia di Pentecoste dedicata dalla Cei ai cristiani perseguitati: “I cristiani, oggi, non vogliono ‘fare’ le vittime, vogliono ‘essere’ testimoni. Da sempre sanno che vivere la fede in modo autentico e coerentemente non è facile”. Sul Ticino (Pavia) il vescovo Giovanni Giudici prende spunto dalla festa delle Sante Spine che coincide con la conclusione della visita pastorale: “Nelle comunità parrocchiali delle borgate, delle campagne e della città, un’esperienza rimane nel cuore: sono i cristiani semplici, la gente di tutti i giorni che rende viva e attraente la Chiesa”. Lo Spirito Santo, sottolinea Giordano Frosini, direttore della Vita (Pistoia), “è la novità, la giovinezza, la primavera della chiesa e del mondo. Chi si apre al suo influsso non invecchia mai, ma mantiene uno stato di freschezza e di agilità che lo qualificano in ogni suo atteggiamento”. La Vita Casalese (Casale Monferrato) ricorda che “il mondo del lavoro si dà appuntamento sabato 23 maggio per la celebrazione per il mondo del lavoro. Quest’anno la scelta è caduta sulla realtà del mondo agricolo, in sintonia con i temi che la grande manifestazione dell’Expo di Milano manifesta”. “Con grande soddisfazione monsignor Luigi Martella comunica di aver ricevuto dalla Congregazione per le Cause dei Santi, di cui è prefetto il cardinale Angelo Amato, per mano del postulatore monsignor Luigi Michele de Palma, il decreto con il quale si ritengono completi e validi gli atti processuali relativi alla causa di canonizzazione del servo di Dio Antonio Bello”, afferma Luigi Sparapano, direttore di Luce e Vita (Molfetta-R…

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