ATTUALITA’ ECCLESIALE

Non manca l’attualità ecclesiale. Parlando del viaggio del Papa in Sri Lanka e nelle Filippine, su Millestrade (Albano) il vescovo, monsignor Marcello Semeraro, osserva che Francesco “non ci rimanda a un cristianesimo piagnone, ma a un cristianesimo che sperimenta la misericordia di Dio, capace di sciogliere la durezza del cuore umano e d’inondarlo con la gioia del Vangelo”. Pierluigi Sini, direttore della Voce del Logudoro (Ozieri), commenta: “Alla domanda del perché i più piccoli, i bambini soffrano, il Papa ha esortato ad imparare quella che è la vera sapienza che è necessaria apprendere e testimoniare. Il vero amore è amare e lasciarsi amare”. Anche Irene Argentiero, direttore del Segno (Bolzano-Bressanone), ricorda l’ultima visita del Papa: “La vita è un caleidoscopio di colori, in cui il nero e il grigio, nell’insieme, costituiscono solo una (piccola) parte. Ce lo hanno dimostrato, con i loro sguardi e i loro sorrisi, i piccoli e gli ultimi di una ‘periferia’ che per qualche giorno è stata al centro delle cronache di tutto il mondo”. L’Araldo Abruzzese (Teramo-Atri) riprende un editoriale Sir a firma di Fabio Zavattaro: “Dobbiamo imparare a piangere, afferma ancora (il Papa, ndr), quando vediamo un bambino che ha fame, drogato, senza casa, abusato, usato e reso schiavo. Chi non sa piangere non è un buon cristiano”. La Voce dei Berici (Vicenza) riprende una nota Sir a firma di Paolo Bustaffa: “Ai bordi della cronaca ecclesiale si vede un ampliamento dello spettro di quella cultura dello scarto che Papa Francesco riferiva in particolare agli anziani. Oggi c’è anche l’urgenza di non lasciare soli i giovani che sono sulle pericolose frontiere della sfiducia, della rassegnazione, della depressione per la precarietà, la disoccupazione, l’umiliazione”. Su Kaire (Ischia) il vescovo Pietro Lagnese invita tutta la Chiesa locale ” a partecipare ad una serie di Assemblee diocesane” sui “documenti sinodali”. Dalle pagine della Fedeltà (Fossano), monsignor Giuseppe Cavallotto, vescovo di Cuneo e di Fossano, sottolinea: “La giornata del Seminario è un invito per tutti – sacerdoti, consacrati e laici – a fissare lo sguardo su questa istituzione: concretamente sul Seminario diocesano di Cuneo e su quello interdiocesano di Fossano. Il primo, pur non ospitando seminaristi, svolge un fondamentale servizio pastorale e vocazionale”; il secondo “riunisce i seminaristi delle cinque diocesi della provincia cuneese ed è sede della scuola biblico-teologica per chi si orienta al sacerdozio e per i laici interessati all’insegnamento della religione nella scuola o al servizio nelle nostre comunità”. Su Montefeltro (San Marino-Montefeltro) il vescovo, monsignor Andrea Turazzi, sfogliando l’agenda della diocesi, pone l’accento su alcuni impegni: “Si tratta, per prima cosa, della riflessione su ciò che il Signore va indicando circa le scelte pastorali più opportune per quanto riguarda la vita e la missione della nostra diocesi”; altra scadenza è “la nostra partecipazione al Sinodo ordinario che il Papa ha convocato per il prossimo ottobre sulla vocazione e la missione della famiglia”; infine, il “grande Convegno ecclesiale a Firenze”. Giordano Frosini, direttore della Vita (Pistoia), riflette sul Concilio Vaticano II: “Chiamato a grandi responsabilità, il popolo cristiano deve prepararsi ad assolvere degnamente il suo compito nella riflessione, nello studio, nella preghiera, nella vita”. La Voce Alessandrina (Alessandria), in occasione della festa di san Francesco di Sales, ricorda le parole di San Giovanni XXIII circa “la missione affidata alla stampa”, delineandone “l’essenza come ‘alto servizio alla verità'”. La Vita Casalese (Casale Monferrato)…

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