ATTUALITA’ ECCLESIALE

Non manca l’attualità ecclesiale. Nella solennità di Pentecoste, domenica 8 giugno, ricorda il Cittadino (Genova), “Chiesa genovese in festa per cinque nuovi sacerdoti e quattro nuovi diaconi nella celebrazione eucaristica presieduta in cattedrale” dal cardinale Angelo Bagnasco. Gazzetta d’Asti (Asti) ricorda la partecipazione del vescovo Francesco Guido Ravinale al XVI convegno nazionale dei direttori diocesani di pastorale della salute. Lauro Paoletto, direttore della Voce dei Berici (Vicenza), riprende le parole usate da don Gianantonio Allegri durante la veglia di preghiera di venerdì 6 giugno nella basilica di Monte Berico, per “sintetizzare” i “57 giorni di prigionia in Nigeria”: “Custoditi, mai abbandonati”. Queste parole, sostiene Paoletto, “sono diventate anche di ciascuno di noi e della nostra Chiesa, quasi un versetto di un salmo esistenziale scritto dentro la storia viva di persone conosciute e per questo vicinissime”. Giovanni Tonelli, direttore del Ponte (Rimini), ricordando l’importanza degli “strumenti” culturali per “confrontarsi nell’annuncio del Vangelo con i lontani” e, in particolare quelli presenti in diocesi, evidenzia che “difficilmente la gran parte di queste strutture potrà autofinanziarsi da sola, con le proprie attività, nell’attuale momento di crisi generale”. Dunque, “se la scure della crisi si abbatterà su questo settore, la Chiesa riminese sarà afona nel momento stesso in cui il Papa le chiede di gridare la fede sui tetti”. Ponendo l’attenzione sulle varie iniziative organizzate in estate per grandi e piccoli, Edoardo Tincani, direttore della Libertà (Reggio Emilia-Guastalla), evidenzia: “Le parrocchie aperte d’estate ci aiutano a sentirci comunità anche in vacanza. Con più tempo, di giorno e di sera, per rinsaldare il legame spirituale che ci unisce sempre, anche quando semplicemente chiacchieriamo, guardiamo lo spettacolo dell’oratorio o… esultiamo per un gol della nazionale”. Stesso argomento per Bruno Cescon, direttore del Popolo (Concordia-Pordenone): “Le parrocchie sono scese in campo. L’estate dei ragazzi non è al mare, in spiaggia. Non è in montagna. Incomincia anzitutto nei campetti e nelle stanze dell’oratorio. Sono delle palestre educative”. La solennità dei santi patroni Felice e Fortunato “segna praticamente per noi l’inizio della stagione estiva coincidendo anche con la chiusura delle scuole e con l’avvio di varie attività di animazione nelle parrocchie”, ricorda, a sua volta, Vincenzo Tosello, direttore di Nuova Scintilla (Chioggia). Il Nuovo Diario Messaggero (Imola), facendo riferimento alla presentazione, il 13 giugno, della nuova guida dedicata al palazzo vescovile, edita dallo stesso settimanale, chiarisce che sono “guide rivolte a tutti e non solo ai credenti, perché la fede è anche un grande fatto sociale e perché l’arte parla un linguaggio universale. Le chiese sono quindi un grande patrimonio di tutti noi”. Parlando del nuovo libro di Giuseppe Romanato dedicato a Pio X, Bruno Cappato, direttore della Settimana (Adria-Rovigo), fa un parallelismo “con il tempo presente”, a proposito, ad esempio della diminuzione del clero: “Evidentemente – come sappiamo tutti – certi fenomeni non sono del tutto nuovi; si ripetono, magari con riferimenti differenti, ma la storia può davvero dare degli insegnamenti utili per l’oggi”.
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